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di MARIANGELA LISANTI
Una filiera audiovisiva con tre settori principali: la produzione, la messa in rete di un sistema culturale e cinematografico e la cineteca lucana. Ne ha parlato ieri pomeriggio il presidente della giunta regionale Vito De Filippo nel corso di un’iniziativa promossa dal presidente dell’associazione culturale “Medeura” Vincenzo Santochirico, sul tema “Matera, cittadella del cinema”.
All’incontro, moderato dal giornalista Eustachio Follia, hanno partecipato amministratori locali e dirigenti di associazioni e società di produzioni audiovisive. «Esiste un regolamento – per l’unità dipartimentale – ha detto il governatore lucano – e ora toccherà alla commissione nominare il responsabile. Sono certo che il confronto e il coinvolgimento di diversi soggetti che operano in questo settore consentirà di valorizzare ulteriormente la Basilicata». Dopo i saluti del presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli, che ha evidenziato l’attenzione dell’ente camerale per questa iniziativa del cinema, è intervenuta Rossella Tarantino, che per conto della Regione Basilicata ha avviato l’iter per la legge regionale del “Film Commission”. Promozione e visibilità del territorio con ricadute turistiche ed economiche sul territorio sono stati i punti cardini della relazione della Tarantino, che ha parlato appunto di film commission e fruizione audiovisiva in Basilicata. E’ seguito l’intervento del consigliere comunale Angelo Cotugno che si è soffermato sulla nascita del polo cinematografico a Matera, ricordando di aver lavorato ad una rassegna cinematografica sul lavoro, curata da Antonio Andrisani. Al dibattito sono intervenuti il presidente della Provincia Franco Stella, il sindaco di Matera Salvatore Adduce ed il presidente di Medeura e consigliere regionale Vincenzo Santochirico.«Bisogna dare atto a Medeura – ha detto il presidente Stella – di aver messo insieme tante nuove professionalità che faranno in modo che il nostro territorio diventi davvero protagonista».
Hanno partecipato all’iniziativa, tra gli altri, le associazioni Womens Fiction Festival, Cinergia, Allelammie/Lucania Film Festival, Logic Film, Cinefabbrica, Matera Città del Cinema, Incompagnia, le società di produzione e postproduzione, Videouno, Rvm, Blu Video, gli artisti, Antonio Andrisani, Nando Irene, Gianni Schiuma, che a suo tempo aveva portato avanti un progetto sul cinema, che hanno dato il loro contributo al convegno, augurandosi che a Matera si possa davvero realizzare una cittadella del cinema. «La Film Commission della Basilicata – ha affermato Santochirico – dovrà mettere a sistema il giacimento di ricchezza paesaggistica, i fermenti culturali, e potrà esaltare la creatività e i talenti. Questo progetto raccoglie e riconduce a sintesi le iniziative delle istituzioni e delle istanze locali e offre una sponda al protagonismo di tanti giovani cineasti. I vantaggi e i benefici che può apportare una film commission sono straordinari; significa valorizzare un territorio attraendo le produzioni audiovisive, aumentare la visibilità di una regione, favorire anche lo sviluppo dell’economia locale attivando una ricca gamma di scambi e sinergie proficue». Riflessioni importanti anche quelle del sindaco Salvatore Adduce che ha sottolineato l’importanza della film commission, uno stumento logistico per mettere in moto tutte le potenzialità della città e del territorio con la formazione di figure professionali, ma anche assicurare un sostegno alle produzioni legate al cinema. «E’ importante – ha detto il primo cittadino – che Comune e Regione portino avanti una proposta culturale che vada in controtendenza con il governo centrale per il quale la cultura non è una risorsa».

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