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C’E’ la barista e l’imprenditore, la commessa e il ristoratore. Tutti al di sopra di ogni sospetto, tutti con una vita apparentemente solo “casa e chiesa”. E, invece, dietro alla patina di normalità ecco spuntare l’inconfessabile passione per lo scambismo e i video hard. Tutte bufale e montate pubblicitarie? Il responsabile della casa di produzione assicura che gli attori sono tutti del posto e che in video hanno accettato di esseri ripresi a volto scoperto.
In tutto sono state coinvolte quattro coppie, due di Catanzaro, una di Soverato e un’altra di Lamezia Terme. In tutto otto persone, ognuna con una sua professione, che hanno deciso di lasciar cadere ogni tabù e cimentarsi nella registrazione di un filmino pornografico.
Il dvd sarà presto distribuito nelle edicole della città ed ha un titolo che è già tutto un programma “Le insospettabili signore catanzaresi”. A stare dietro alla macchina da presa una casa di produzione di Genova – “Il triangolo rosso” – alla quale si sono rivolti nei mesi scorsi i professionisti catanzaresi per proporsi come aspiranti attori pornografici. «Siamo stati contattati nel mese di febbraio – racconta il responsabile della casa di produzione – attraverso una serie di fotografie e di filmini amatoriali. Successivamente abbiamo preso contatti e, vista la bellezza delle signore, non abbiamo atteso molto e ci siamo subito precipitati a Catanzaro». «Qui – proseguono da “Il triangolo rosso” – abbiamo trovato persone non solo molto aperte ma anche molto libere e passionali, cosa non frequente in questo mondo. Diciamo anche che la passionalità del sud è stata confermata».
A garanzia dell’autenticità del video e del fatto che effettivamente siano state utilizzate persone di Catanzaro, secondo il produttore, il fatto che «le persone sono tutte riconoscibili in volto». Si tratta di persone con la passione per lo scambismo: la prima coppia di Catanzaro è formata da una barista di 35 anni e da un impiegato di 39 anni, la seconda da una lei di 32 anni, tirocinante di professione, e da un lui di 38 anni libero professionista. La coppia di Soverato è formata da due signori di 37 anni, titolari di un ristorante; infine i due di Lamezia Terme formata da una commessa di 32 anni e da un imprenditore di 30 anni. «Di certo – aggiunge il responsabile della casa di produzione – non hanno deciso di compiere questo passo per soldi. Ormai non si guadagna più in questo mondo come una volta. Di solito, lo si fa solo ed esclusivamente per passione, per rompere la noia e la routine quotidiana. Posso dire, però, che il prodotto finale è di ottima qualità; abbiamo veramente dovuto tagliare ben poco».
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