Arresti e denunce nel Reggino per violazioni in materia di armi

Un pensionato e due operai forestali sono stati denunciati dai Carabinieri alla Procura della Repubblica del tribunale di Locri per violazione della legge sulle armi ed altro. Il primo, un settantunenne di Ardore, dovrà rispondere di omessa custodia di armi legalmente detenute. L’uomo, infatti, teneva appeso ad una parete un fucile, mentre una pistola con relativo caricatore si trovava nel cassetto di un mobile della cucina di casa.
A Mammola, i carabinieri della locale stazione hanno invece denunciato all’autorità giudiziaria due operai forestali rispettivamente di 52 e 50 anni. Nel corso di mirate perquisizioni domiciliari, i militari dell’Arma hanno rinvenuto cartucce da caccia per fucile calibro 20, 32 ghiri congelati e 38 trappole per la cattura di questi roditori.
Un commerciante di autovetture di Rizziconi infine, è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione illegale di una carabina calibro 22, dotata di caricatore e di ottica di precisione. Dell’arrestato sono state rese note le sole iniziali: R.S. di 49 anni. L’arma, assieme a 50 cartucce dello stesso calibro, è stata rinvenuta in un tubo per l’irrigazione situato in un garage di proprietà del commerciante. Il locale era stato sottoposto a perquisizione.