Sergio Abramo con Matteo Salvini a Catanzaro
1 minuto per la letturaCATANZARO – Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha disposto l’azzeramento della giunta comunale. La decisione è stata presa in considerazione della verifica politica attualmente in corso all’interno della maggioranza. Verifica che domani verrà affrontata durante una riunione appositamente convocata.
La crisi era certa già durante la campagna elettorale per le elezioni regionali. Sul tavolo erano finite sia le vicende politiche interne alla maggioranza, sia le indagini sui rimborsi dei consiglieri, con l’inchiesta “Gettonopoli” protagonista anche sulle televisioni nazionali.
Partendo dalle vicende politiche, a segnare la svolta di azzerare la Giunta ha inciso anche la decisione del sindaco Abramo (non ancora ufficializzata) di aderire alla Lega di Matteo Salvini. In mezzo ci sono sempre le elezioni regionali, con lo stesso Abramo che avrebbe accettato di buon grado la candidatura a presidente della Regione, non trovando però il sostegno del suo partito, Forza Italia, capitanato a Catanzaro dal rieletto consigliere regionale Mimmo Tallini. Tutto questo si è perfettamente incrociato con l’inchiesta “Gettonopoli” e con la sua rilevanza sulle televisioni nazionali, scatenando un nuovo fronte di critica nei confronti di Abramo, rimasto in silenzio sulla questione.
In poco tempo si è passati da una crisi ufficiale ad una “finta” sfiducia, considerato che il folto gruppo di Forza Italia in Conslglio ha annunciato le dimissioni, senza mai formalizzarle (LEGGI LE POSIZIONI SULLE DIMISSIONI). Si sono dimessi, invece, alcuni consiglieri di opposizione, aprendo alla necessità di aprire nuovi equilibri per la maggioranza che dovrà trovare i numeri per proseguire la legislatura.
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