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La vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi, gli assessori Mario Caliguri, alla Cultura, e Fabrizio Capua, all’internazionalizzazione e alla cooperazione tra i popoli, hanno ricevuto, oggi a Catanzaro, nella sede di Palazzo Alemanni, l’ambasciatore della Georgia in Italia Konstantine Gabashivili (in foto). All’incontro erano presenti il console georgiano Vakhtang Andguladze, Nina Maziashivili dell’Associazione georgiani in Calabria e il segretario questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera, promotore del convengo sulla pace e l’integrazione dei popoli che si è svolto, ieri a Reggio Calabria, alla presenza dell’ambasciatore Gabashivili e del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti.
Gabashivili, che durante il suo intervento ha più volte espresso apprezzamenti per la Calabria, per le sue bellezze, la cultura, l’ospitalità, fino definirla «un paradiso» si è detto «disponibile a progetti di interscambio con la Regione e con l’Italia». «Siamo disponibili – ha ribadito Gabashivili – a gettare ponti di cooperazione si in campo culturale che economico. La Georgia possiede l’accademia di Belle arti, del teatro e del cinema, ha molte scuole scientifiche e amministratori giovani. Perciò, non solo può ricevere, ma anche dare tanto». L’ambasciatore, ha poi, manifestato gratitudine per il Governo italiano «che – ha detto – supporta la nostra causa e per la cordialità e i riconoscimenti ricevuti dalla Calabria che ha una numerosa presenza di cittadini georgiani».
L’ambasciatore Gabashivili ha, infine, confermato la voglia di avviare relazioni di collaborazione internazione con la Regione Calabria e si è impegnato ad organizzare da subito una visita di rappresentanti calabresi in Gorgia.
Di «scambi in continuità con l’apertura alle relazioni internazionali avviate dal governo Scopelliti» ha parlato la vicepresidente Stasi. «Un’apertura verso l’esterno – ha evidenziato – che trova conferma nella presenza in Giunta di un assessore regionale all’internazionalizzazione e alla cooperazione tra i popoli». «Siamo onorati – ha detto ancora la vicepresidente – della visita dell’ambasciatore Gabashivili. È un segno importante soprattutto per quello che rappresenta la presenza di georgiani in Calabria. L’avvio di questo progetto può essere fonte di arricchimento anche per la Calabria: non solo dare, quindi, ma anche ricevere. Ci sono molti settori su cui si può lavorare insieme. Perciò – ha concluso la vicepresidente Stasi – ringraziamo la Georgia che ha scelto la Calabria per iniziare un progetto di lavoro che potrebbe partire da un ottica di scambi culturali. Non a caso la Calabria è stata scelta come Regione capofila per la materia nella Commissione ‘Beni e Attività Culturali’ della Conferenza delle Regioni». E l’assessore alla Cultura Caligiuri ha subito avanzato due proposte: uno scambio tra studenti delle università di Georgia e Calabria e un impegno sulla ricerca scientifica per collegare impresa e ricerca. «E’ importante lavorare in prospettiva – ha affermato Caligiuri – affinchè nei prossimi anni il rapporto tra Unione Europea e Georgia si rafforzi e la Calabria può giocare un ruolo importante con l’Europa». L’assessore Capua, dopo aver ribadito «che il presidente Scopelliti ha inteso dare un segnale forte al processo di internazionalizzazione nominando come assessore in materia un imprenditore» ha manifestato «la disponibilità a collaborare con un Paese dal quale – ha detto – abbiamo molto da imparare: è ammirabile la grande forza di autonomia e indipendenza espressa dal popolo georgiano».
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