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SPEZZANO DELLA SILA (CS) – Venti computer per «fare la differenza». Promuovere la cultura di Internet. E, soprattutto, valorizzare le potenzialità degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado nel campo dell’informatica. Sono il “leit-motiv” e lo “spirito” che hanno caratterizzato questa mattina la cerimonia di consegna delle attrezzature che il Laboratorio di Documentazione dell’Università della Calabria ha donato all’Istituto comprensivo statale “Bernardino Telesio” di Spezzano della Sila.

Un evento presieduto dal dirigente scolastico Fiorangela D’Ippolito, al quale hanno partecipato il rettore Gino Mirocle Crisci, e il responsabile dello stesso Laboratorio Roberto Guarasci. I venti computer messi a disposizione dall’Unical contribuiranno a realizzare la nuova aula informatica dell’Istituto “Telesio” di Spezzano della Sila e saranno la strumentazione con la quale l’Istituto di Informatica e Telematica del C.N.R. organizzerà un percorso formativo per l’uso consapevole della Rete.

«Una bella e proficua sinergia – ha detto il dirigente scolastico dando il saluto di benvenuto agli ospiti – che abbiamo sempre auspicato e che oggi si materializza, con grande soddisfazione dei docenti e degli studenti, ai quali viene generosamente offerta la possibilità di compiere un percorso esperienziale utile che certamente segnerà il presente e il futuro del loro cammino, dentro e fuori la scuola».

Sulla stessa lunghezza d’onda, gli interventi di Crisci e Guarasci. «Ho accolto di buon grado questa iniziativa – ha detto il Rettore – che rappresenta senza dubbio un contributo rilevante per il rafforzamento della filiera scuola-università, cui l’Unical assegna grandissima attenzione. Il nostro Ufficio Orientamento, al quale potete rivolgervi in ogni momento, opera proprio in questa direzione con importanti risultati ed è a disposizione di tutti perché questo rapporto produca gli effetti più ampi e concreti. E’ bello e significativo che oggi l’Unical sia qui, rappresentata da me e da Guarasci, ma soprattutto che abbia deciso di mettere a disposizione del vostro Istituto attrezzature che vi aiuteranno a studiare e a capire meglio dove va il mondo».

Crisci ha concluso il suo intervento invitando il dirigente, gli insegnanti e gli studenti a visitare l’Università della Calabria. «Scoprirete – ha detto – una realtà straordinaria,
rispettata scientificamente, ricca di laboratori e di bravi docenti che ogni giorno aiutano tanti giovani ad essere preparati e ad affrontare il futuro. Quella stessa esperienza fatta lo scorso 26 settembre da migliaia di studenti provenienti da ogni parte della regione, tornati a casa entusiasti per le cose viste e per una giornata che porteranno sempre tra i ricordi più belli della loro vita».

Guarasci ha sottolineato «la novità di un modello di relazione istituzionale e di sinergia educativa sul quale l’Unical punta con decisione e che è auspicabile possa
estendersi anche ad altre scuole. Se abbiamo preso una decisione inevitabile e scontata per noi – ha aggiunto – sostituendo computer che non sono più in grado di soddisfare le esigenze della ricerca e della scienza, di buon grado li abbiamo destinati a chi inizia a prendere confidenza con l’informatica. Così facendo – ha concluso – pensiamo non solo di essere venuti incontro ad alcune esigenze del vostro Istituto, ma anche di contribuire a promuovere un uso consapevole del computer da parte degli studenti. Il che non è davvero poco».

 

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