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Una delegazione della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, presieduta da Leoluca Orlando (in foto), si recherà domani e dopodomani in missione in Calabria. Domani nel primo pomeriggio la delegazione della Commissione, composta dal presidente Orlando, dal neoeletto vicepresidente Massimo Polledri e dagli onorevoli Doris Lo Moro, Maria Grazia Laganà Fortugno, Francesco Nucara e Lucio Barani, si recherà a Laureana di Borrello, per una visita presso la Casa di reclusione “Istituto Sperimentale Luigi Daga». Il programma prevede in seguito un sopralluogo nell’ospedale di Locri, dove si procederà ad una visita ai reparti.
Venerdì, nella Prefettura di Reggio Calabria, si svolgeranno le audizioni del Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, Rosanna Squillacioti, e del Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera Bianchi-Melacrino Morelli di Reggio Calabria, Carmelo Bellinvia. Seguirà l’audizione del Subcommissario per l’attuazione del piano di rientro della Regione Calabria, Giuseppe Navarria. Al termine, alle 12.30, nei locali della Prefettura, si svolgerà una conferenza stampa. Nel pomeriggio di venerdì, alle 15, infine, la Commissione si recherà nell’Azienda ospedaliera Bianchi – Melacrino Morelli di Reggio Calabria.
Intanto si apprende che l’onorevole Leoluca Orlando, ha disposto una richiesta di relazione al Presidente della Regione Calabria con deleghe alla sanità, Giuseppe Scopelliti, per un nuovo decesso in sala parto verificatasi giovedì all’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria.
La procura del capoluogo calabrese ha aperto un fascicolo dopo la denuncia del padre del bimbo, nato morto al termine del lungo travaglio della moglie alla trentottesima settimana di gestazione.
«La Commissione parlamentare d’inchiesta che presiedo – si legge nella lettera inviata da Orlando a Scopelliti – intende acquisire una relazione con eventuali valutazioni, anche in ordine ad eventuali e specifiche responsabilità individuali, al fine di conoscere ogni elemento utile per accertare ritardi, lacune e responsabilità professionali, funzionali e organizzative, nonchè eventuali provvedimenti cautelari e/o sanzionatori».
«Apprezziamo il pronto e incisivo intervento della direzione generale dell’Azienda ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli, che ha avviato un’indagine interna di fronte all’ennesimo episodio che vede un evento naturale come la nascita trasformarsi in tragedia. Accertare la verità – ha concluso Orlando – è un obbligo morale nei confronti della vittima e dei suoi famigliari, ma anche nei confronti di tutti i cittadini che continuano ad affidarsi alla Sanità pubblica».
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