Truffatore in azione all'Uniero

di ANTONELLA CIERVO
IL suo curriculum vitae è ricco come quello di un vero professionista della truffa.
L.G., 43 anni, napoletano con una lunga serie di tentate truffe effettuate in tutta Italia, lunedì ha provato a “testare” il territorio materano.
Obiettivo è stato il punto vendita Unieuro che si torva all’interno del centro commerciale di Venusio.
L’uomo voleva acquistare a rate un televisore Samsung da 32 pollici, per un valore complessivo di circa 800 euro. La memoria infallibile di un impiegato del negozio, che aveva ricevuto una segnalazione dalla finanziaria che riguardava i sospetti truffatori in azione, ha evitato che l’uomo portasse a termine l’operazione.
Oltre ad una busta paga, risultata falsa, L.G. aveva presentato anche la fotocopia della carta d’identità e della tessera sanitaria. La foto era la sua, ma i dati anagrafici sono risultati essere di un cittadino materano, ovviamente gnaro di essere stato vittima di uno scambio di identità.
In pochi minuti nel punto vendita è arrivata una pattuglia dei carabinieri che ha smascherato il malvivente che è stato denunciato per tentata truffa, sostituzione di persona e falsità materiale. Per lui è scattato l’emissione del foglio di via che, per tre anni, gli impedirà di mettere piede nella città dei Sassi.
Quella di L.G: è comunque una carriera cominciata diversi anni fa e che gli è valsa una lunga serie di provvedimenti emessi dalle Questure di Parma, Alessandria (dove il foglio di via è valido ancora per un anno), Avellino e Potenza.
Il truffatore era stato arrestato per lo stesso reato nell’aprile scorso a Bolzano. In seguito alla scarcerazione, era tornato alla vecchia professione scegliendo modalità ormai conosciute.
Ai militari che lo hanno smascherato, lunedì a Matera, ha risposto con un serafico: «Questa volta non è andata bene».
Una filosofia di vita che, negli anni, lo ha portato in giro per la Penisola a tentare piccoli colpi facili da trasformare in denaro contante.
Tra gli articoli preferiti ci sono televisori e computer, a conferma che il suo canale di ricettazione, probabilmente nel capoluogo campano, riesce a smistare bene sul mercato questo tipo di prodotti.