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Sono giorni che rifletto su cose come” la passività dei partiti italiani, compreso quelli di sinistra” sull’acquiescenza dei comuni cittadini, sulla rassegnazione della gente più ” fragile,” dove questo s’intende per aggettivo conquistato nel tempo, dopo lotte spesso inutili o miseramente represse e conseguente impoverimento di quella parte di società preziosa per umanità, competenze e voglia di fare. E’avvilente come uno Stato, nell’anno 2010 ,possa impunemente far pesare sulla più povera gente l’onere di una finanziaria pesante o meno che sia.
La famosa fascia svantaggiata, attende ancora il contributo fitto dell’anno 2008, si è con fatica saputo che la Regione Calabria, che si avvia ad essere tra le virtuose vista la sua giunta, ha finalmente sganciato la grana (inteso in tutti i sensi) ai comuni, i quali sentendosi psicologicamente già verso altri lidi, non fa in tempo a redigere i mandati di pagamento. Dunque il denaro resta al sicuro nelle loro banche!? Ai cittadini in attesa la regalia in data da destinarsi ,con la sorpresa di un congruo decurtamento.. pari ad oltre il 50% in meno rispetto all’attesa.
Forse è scontato dire che se la giocano a scarica barile tra Comuni, Regioni e Governo Centrale, in modo che il disorientato cittadino non capisca bene le responsabilità di ciascuno e poter lottare come crede.
Gridiamolo almeno a gran voce: uno Stato così , che prima non riesce ad incentivare l’occupazione, poi si riempie la bocca con gli aiuti detti BONUS ai meno abbienti, con una Finanziaria che non mette le mani nelle tasche degli italiani e poi taglia i contributi ai disabili e ai più disagiati, è un’autentica porcheria. Ma la piaga cancrenosa italiana è che nessuno si rivolta e che già, anche i più impegnati alternativi di sinistra stanno riempiendo gli zaini e rivolgono la loro elaborazione teorica ai C…propri!! Arrivederci a settembre..lì lotteremo come leoni per il nostro popolo!

Geny Fucilla

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