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SALERNO – Due sedicenni di Vietri sul Mare
(Salerno) sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata
in concorso. Le indagini dei carabinieri della locale stazione,
coadiuvati dai colleghi della sezione Radiomobile, hanno
permesso di ricostruire un episodio avvenuto venerdì scorso in
località Dragonea di Vietri sul Mare.
Secondo gli investigatori i due minorenni, armati di pistola
e coltello, hanno fermato un 53enne del posto assieme al figlio
invalido 20enne in sedia a rotelle, intimandogli di consegnare i
preziosi in loro possesso.
Al rifiuto dei due, i 16enni hanno reagito con violenza,
colpendo il padre con il calcio della pistola e scaraventando a
terra il figlio per poi darsi alla fuga portando con sé soltanto
un orecchino in oro.
Le vittime – che hanno riportato lesioni giudicate guaribili
in dieci e tre giorni – hanno segnalato subito quanto accaduto
alla centrale operativa di Salerno che ha allertato i militari.
La conoscenza del territorio da parte dei carabinieri di Vietri
sul Mare ha consentito d’individuare velocemente la probabile
via di fuga dei minorenni che sono stati bloccati in via
Teresara. Nonostante si fossero già disfatti delle armi e della
refurtiva, la loro identificazione quali responsabili materiali
è stata possibile.
I due 16enni sono stati quindi arrestati su disposizione
dell’autorità giudiziaria e portati al centro di prima
accoglienza di Salerno, in attesa del giudizio di convalida.
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