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di ANTONELLA GIACUMMO Quanto siano riusciti a portarsi via ancora non si sa. Quello che invece si sa è che il furto nella filiale di corso XVIII Agosto della Monte dei paschi di Siena è opera di professionisti.
I ladri hanno agito praticamente indisturbati nella notte di domenica. Senza fare molto rumore – nessuno nel palazzo si è accorto di nulla – si sono introdotti nella filiale forzando la porta. Sono stati così precisi nel loro “lavoro” da riuscire a non rompere neppure un vetro. Con la fiamma ossidrica hanno poi aperto il bancomat e così sono riusciti a portarsi a casa il bottino.
Un lavoro pulito, di cui si è accorto solo il vigilante della Ronda che, nel suo consueto giro, è sceso dall’auto per verificare che tutto fosse a posto. Si è accorto, però, che le porte erano aperte e che il misfatto era stato perpetrato. E’ stato lui, infatti, a lanciare l’allarme e a chiamare la polizia. Sul posto due volanti e il dirigente della Squadra mobile, Barbara Strappato. Per l’intera mattinata di ieri la filiale è stata analizzata e controllata, ma per il momento ancora nulla è trapelato relativamente all’andamento delle indagini. Se ne saprà certamente di più nei prossimi giorni.
Resta un altro aspetto su cui gli agenti stanno lavorando: la filiale della banca è munita di allarme che, però, la notte scorsa non ha suonato. Va ora accertato il motivo. Ladri espertissimi, quindi, o aiutati da qualcuno? Massimo riserbo da parte degli investigatori.
Un aspetto va però sottolineato. Telecamere e metal detector e misure di sicurezza varie, hanno praticamente messo al bando le rapine. Troppo rischioso muoversi in orario d’ufficio, magari alla presenza di clienti.
I ladri oggi, evidentemente, preferiscono andare sul sicuro e il bancomat rappresenta l’alternativa. Quando non riescono a clonare le carte, puntano direttamente alla macchinetta. E stavolta il lavoro è stato più sottile. Qualche anno fa, al centro commerciale Galassia, i ladri (poi arrestati) si portarono via l’intero sportello.
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