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E’ Pino Scalcione il nuovo Presidente CRA (Comitato Regionale Arbitri) di Basilicata. Il neoeletto responsabile degli AA.AA. e degli osservatori lucani, è stato nominato dal presidente dell’A.I.A. Marcello Nicchi nei giorni scorsi. Nato nella città dei Sassi il 6 novembre 1951 ha iniziato la carriera arbitrale nel 1970. Dopo la routine regionale passa agli scambi interregionali (1976-1977) prima di approdare alla serie D (1978-1980) e in breve tempo alla C (1981-1985). Sempre al vertice ha diretto squadre importanti come la Reggiana, Vicenza, Casertana, Salernitana, Cosenza etc. la carriera arbitrale continua come assistente ad altissimo livello in serie A e B. L’esordio nel 1988 con Ascoli- Torino. A lui sono da attribuire gli scontri diretti di massimo rilievo come quello della Madonnina (Inter-Milan) Mole (Torino-Juventus) Capitolino (Roma-Lazio) passando dalla Lanterna (Genoa-Sampdoria) oltre ad essere stato protagonista indiscusso di diverse finali di Coppa Campioni, Coppa delle Coppe, Coppa Uefa, Qualificazioni Mondiali e Europei. Il coronamento arbitrale arriva nel 1993 quando Pino Scalcione diventa Assistente Internazionale con la direzione di oltre trenta gara per concludere nel 1996. Dal 1988 al 1994 è presidente della sezione arbitri “G.Pomarici” di Matera, mentre nel 1997 entra da componente a far parte del comitato regionale arbitri. Nel 1998 e fino al 2002 è osservatore arbitrale nella Can C prima di approdare nella massima divisione. Nel 2007 diventa componente della CAI (Commissione arbitri Interregionale) e nel biennio successivo è Vice Commissario del Cra Puglia su nomina del commissario dell’Aia Luigi Celli. Nel 2010 viene nominato componente del settore tecnico a Roma. Una carriera brillante che trova nei giorni scorsi il posizionamento di un’altra ciliegina sulla torta. Una nomina giunta inaspettata che ha colto tutti di sorpresa dopo la lunga militanza di Roberto Celi.
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