X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

E’ la spiaggia di Roccella Ionica la perla calabrese nella Guida Blu 2014 realizzata da Legambiente e Touring Club italiano. La località balneare della Locride fa un passo avanti rispetto all’anno scorso e conquista le 5 vele, il massimo previsto nella graduatoria che l’anno scorso aveva lasciato a bocca asciutta le coste calabresi.

IL PODIO NAZIONALE SU MARE E LAGHI – Sono 14 in tutto le località marine e 7 quelle lacustri dove nell’estate sventoleranno le 5 vele. Castiglione della Pescaia (Gr), Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa) e Posada (Nu), conquistano rispettivamente il 1°, 2°, 3° posto nella classifica delle località peninsulari e delle isole maggiori. Santa Marina Salina (Me) è, invece, prima tra le isole minori e l’unica isola a raggiungere il traguardo delle 5 vele. Nella classifica delle località lacustri, domina il Trentino Alto Adige con Molveno (Tn), Appiano sulla strada del vino (Bz) e Fie’ allo Sciliar (Bz) che ottengono rispettivamente il 1°, il 2° e il 3° posto. Infine il primo posto al miglior comprensorio turistico va al Golfo di Orosei, Ogliastra e Baronia lungo la costa orientale della Sardegna. In particolare la Sardegna domina la classifica dei comprensori con ben cinque distretti nella top ten.

LE VELE CHE SVENTOLANO IN CALABRIA – In Calabria, dietro a Roccella c’è Scilla che conferma le 4 vele conquistate conquistate già lo scorso anno Scilla. Poi, con 3 vele, Amendolara (CS), Badolato (CZ), Belvedere Marittimo (CS), Bova Marina (RC), Brancaleone (RC), Crucoli (KR), Diamante (CS), Isola si Capo Rizzuto (KR), Melito di Porto Salvo (RC), Monasterace (RC), Palmi (RC), Riace (RC), Rocca Imperiale (CS), Sant’Andrea Apostolo dallo Jonio (CZ), Stalettì (CZ), Tropea (VV), Zambrone (VV).

Amantea (CS), Bagnara Calabra (RC), Ciro (KR), Ciro Marina (KR), Corigliano Calabro (CS), Cutro (KR, Gizzeria (CZ), Locri (RC), Marina di Gioiosa Ionica (RC), Montebello Jonico (RC), Parghelia (VV), Pizzo (VV), Ricadi (VV), Rossano Calabro (CS), Siderno (RC), Soverato (CZ), Villa San Giovanni (RC) hanno ottenuto 2 vele. Ne sventola una, infine, su Bonifati (CS), Longobardi (CS), Pietrapaola (CS), Roseto Capo Spulico (CS) e Trebisacce (CS).

LE “ECCELLENZE” DEI DISTRETTI TURISTICI – Nella Guida Blu sono riportate le località costiere italiane che sono state ritenute in grado di coniugare, con successo, turismo e sostenibilità. La novità della XIV edizione è l’accorpamento delle località e dei comuni costieri in 35 comprensori turistici, ovvero in aree geografiche che tengono conto di un’offerta turistica omogenea e meno dei confini amministrativi. «Le località premiate con le 5 vele da Legambiente rappresentano l’eccellenza dei distretti del nostro territorio costiero – dichiara Angelo Gentili, Responsabile Turismo Legambiente – La qualità che fa la differenza e che traccia le linee guida di ciò che dovrebbe rappresentare il futuro del nostro comparto turistico, capace di garantire occupazione e rilancio dell’economia. Uno scenario positivo, che riesce a coniugare l’autenticità e l’identità dei luoghi, con la bellezza del mare, delle isole e della costa, puntando a valorizzare la qualità dei servizi e la sostenibilità ambientale».

LA CONTESA SI SPOSTA SUI SOCIAL – Ma Legambiente lancia anche quest’anno l’invito a scegliere e segnalare entro il 23 luglio, attraverso il sito internet (www.legambiente.it/lapiubella) e sui social network con #laspiaggiapiùbella), la spiaggia più bella d’Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese, quelli che hanno fatto della bellezza la propria principale risorsa. Insieme al nome della spiaggia l’associazione ambientalista invita anche a motivarne la scelta, perché la bellezza non è solo un dato estetico. Lo scorso anno la spiaggia più bella dell’estate 2013 è stata Cala Bianca (SA), nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, almeno secondo il parere delle migliaia di internauti che l’hanno votata via web per “La più bella sei tu”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE