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Con l’arrivo delle vacanze prende inizio la stagione dei pellegrinaggi estivi che vede ogni anno migliaia di fedeli, in tutta Europa, viaggiare in direzione dei Santuari più importanti e, recentemente, con una novità: il rosario elettronico nel bagaglio.
In Italia ne sono stati venduti circa 13 mila al mese dei quali 600 solo in Calabria. Lo rende noto Euro Digital Equipment, società produttrice del rosario elettronico.
La Calabria è tradizionalmente una regione molto devota e meta di pellegrinaggi. Francesco di Paola, patrono della regione, è infatti venerato in innumerevoli santuari e chiese, tra le quali il celeberrimo Santuario di San Francesco di Paola, meta di pellegrini e devoti provenienti da tutto il mondo. Da una recente indagine Istur (Istituto internazionale di scienze turistiche) l’identikit del pellegrino risulta ben diverso dagli stereotipi: i giovani tra i 20 e i 40 anni rappresentano infatti un terzo del totale dei viaggiatori spirituali, mentre il pellegrino di oggi risulta più colto rispetto alla media nazionale (il 67% utilizza il computer e il 34% legge più di cinque libri all’anno).
A spingere i fedeli a compiere il pellegrinaggio, è scritto in un comunicato, «è il desiderio di vivere in modo più profondo la propria fede, dedicando tempo alla meditazione e alla preghiera, da soli o insieme agli amici. Sempre più spesso i fedeli si stanno aprendo a nuovi modi di vivere il raccoglimento e i propri momenti di fede, come dimostra il successo di pubblico del rosario elettronico ‘ioPrego’, il primo dispositivo che guida il fedele grazie a una voce che lo accompagna nella preghiera, sostenendolo nel recitare correttamente il rosario».
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