Potenza, imprenditori dal sindaco

Prima un appuntamento con il gruppo degli imprenditori capeggiato da Geni Donofrio. Poi l’incontro allargato all’amministratore unico Rocco Galasso. Il sindaco Vito Santarsiero prova a dare una scossa all’immobilismo che regna intorno al Potenza Sporto Club. Ma la proprietà, attraverso facebook giudica “intempestivo” l’appuntamento e invita a “non farsi illusioni”.
Continuiamo a sbilanciarsi nel giudicare questa ipotesi altamente inverosimile,
Sicuramente, a partire dal momento in cui verrà stabilito il tramonto delle speranze di iscriversi alla Seconda Divisione, Santarsiero terrà ben presente chi stasera starà seduto al suo fianco per avviare nel più breve tempo possibile un nuovo progetto societario finalizzato a tentare il miracolo dell’ammissione in serie D. Perchè di un miracolo si tratterebbe, da avviare (secondo le Norme Organizzative Interne Federali) su un percorso parallelo rispetto a quello che prenderà in considerazione la proprietà nel momento in cui la Covisoc mercoledi’ comunicherà l’esito della propria istruttoria sull’ammissione ai campionati. Galasso nei giorni scorsi ha lasciato intendere che si tenterà comunque l’impervia strada di un ricorso, da inoltrare tassativamente entro le 13 di sabato. Mercoledì 14 lo stesso organo di controllo emetterà i suoi pareri sulla base dei quali il Consiglio Federale dell’indomani sancirà i verdetti definitivi. Le argomentazioni del ricorso, comunque non supportato dalla documentazione mancante, poggiano sull’impossibilità logistica di ottemperare in tempo alle prescrizioni per l’iscrizione, dovuta principalmente alle conseguenze indirette sulla società dei guai giudiziari del proprietario (nomina di un’amministratore, blocco del conto in banca e di alcuni crediti etc.)
Quella del 15, in ogni caso, è una data spartiacque. Se anche Postiglione volesse provare a difendere i suoi diritti fino al Consiglio di Stato, si potrebbe avviare in parallelo l’iter per costruire una nuova società sotto la regia del primo cittadino. L’obiettivo, come detto, sarebbe provare ad ottenere la D.