Il reddito di cittadinanza a un'intera famiglia grazie al "trucchetto" della residenza. Quattro denunce per truffa

SCIGLIANO (COSENZA) – Erano riusciti ad ottenere fraudolentemente il reddito di cittadinanza incassando dall’Inps circa 1.500 euro al mese dallo scorso mese di maggio.

Quattro componenti di una famiglia residente a Scigliano, nel Cosentino, dai 28 ai 53 anni di età, sono stati denunciati in stato di libertà per truffa dai carabinieri. I militari, che si erano accorti dell’anomalia già da agosto, hanno rilevato che tutti i componenti della famiglia rientravano tra i percettori del beneficio.

I quattro, conviventi nella stessa abitazione, grazie ad un artificio figuravano formalmente in tre differenti nuclei: uno composto dai genitori e gli altri singolarmente dai due figli.

In particolare i quattro avevano autocertificato di risiedere nello stesso indirizzo riportato, però, in tre diversi modi, con altrettanti interni. Ai carabinieri è bastato fare dei sopralluoghi per scoprire il trucchetto adoperato e documentare le false informazioni anagrafiche fornite. Le tessere utilizzate sono state sequestrate.