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Alla vigilia delle elezioni regionali in Campania, impazzano i primi sondaggi. E il Governatore uscente, Vincenzo De Luca, virtualmente vince di nuovo la sfida con l’antagonista del 2015, il suo predecessore Stefano Caldoro.
Questo secondo la rilevazione di Notix realizzata attraverso 5mila telefonate, i cui sondaggi sia del 2010 che del 2015 risultarono efficaci.
De Luca, candidato del centrosinistra e fino ad oggi supportato da 12 liste, sarebbe avanti con il 44%, rispetto al 31% di Caldoro a rappresentanza del centrodestra, con uno scarto di 13 punti percentuali. Il Movimento 5 Stelle, con il Ministro Sergio Costa candidato virtuale, raggiunge il 18%, mentre alla categoria altri hanno risposto il 4% e il 3% risulta ancora indeciso.
E mentre da un lato il Governatore annuncia l’approvazione da parte della Conferenza Stato-regioni della fuoriuscita della sanità campana dallo stato di Commissariamento dopo 10 anni, “un obiettivo dal valore immenso per le ricadute positive che questo avrà nel miglioramento del servizio ai cittadini”, Caldoro non sta a guardare. Il candidato del centrodestra domani sarà presente alla manifestazione organizzata da Alleanza di Centro presso il Millennium Gold Hotel di Napoli. Si tratta di una nuova tappa della serie di incontri organizzati da Alleanza di Centro in tutte le province della Campania. Il movimento, fondato da Francesco Pionati dieci anni fa, è pronto a sostenere con una propria lista la candidatura di Caldoro alla Presidenza della Regione. “Una figura -dice Pionati- che rappresenta la scelta migliore e più coerente che il centrodestra possa offrire agli elettori della Campania. Non è la prima volta che Alleanza di Centro si presenta alle elezioni regionali : lo ha già fatto nel 2010, quando contribuì alla vittoria di Caldoro con i suoi 64.000 voti, pari al 2,4%”.
Intanto parte anche la campagna elettorale del M5S che, dopo aver individuato Valeria Ciarambino e Salvatore Micillo come referenti campani per le elezioni, domani faranno tappa nella città di Avellino. Dal Centro sociale Della Porta, a partire dalle 10:00, la tre giorni di incontri e dibattiti. “La regione Campania è chiamata ad una grande sfida – dice il portavoce alla Camera dei Deputati già sottosegretario all’Ambiente Micillo- una sfida che parla di ambiente, di lavoro e innovazione. Lo faremo con le forze migliori del nostro territorio, professionisti, esperti e da chiunque voglia mettere la propria storia personale al servizio di un progetto che si propone come Governo della nostra Regione”.
E Ciarambino aggiunge: “Sono quasi 5 anni che, come portavoce del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale della Campania, mi batto come una leonessa per il diritto alla salute della mia gente, un diritto tanto negato nella mia come in tante regioni della nostra Italia. In questi anni ho fatto centinaia di ispezioni negli ospedali, segnalato le criticità attraverso interrogazioni e denunce, mi sono fatta carico del dolore di tanti ammalati, numeri in un sistema che si preoccupa di tagliare i costi e i reparti e non sa più prendersi cura, ho incontrato tanti operatori della sanità straordinari.
Ora questo mio impegno e tutto quello che ho imparato in questi anni voglio metterlo a servizio di tutto il Movimento 5 Stelle e di tutti i portavoce e gli attivisti che nei loro territori, nelle loro regioni combattono per una sanità più umana, più equa, senza sprechi, capace di prendersi cura e finalmente libera dalle grinfie della politica”.
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