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CESSANITI – «Ho visto quella macchina evitare per un soffio quel muro di schiuma lungo la strada e fermarsi a pochi centimetri da un muretto».
È ancora scosso Giuseppe Staropoli, ausiliare del traffico in alcuni comuni e presidente regionale di AgriAmbiente, nel raccontare la scena che gli si è parata davanti agli occhi. E quasi ancora non crede a quanto avvenuto. L’uomo, intorno alle 19.30, si trovava a bordo della sua auto quando, in prossimità del bivio per la frazione San Cono, lungo la Provinciale che collega Favelloni al capoluogo Cessaniti ha visto una vettura condotta da una donna con al fianco i figli sbandare paurosamente per evitare una massa di schiuma fuoriuscita dal terreno.
Una visione indubbiamente inquietante, amplificata dal fatto che la visibilità non era certo ottimale. Solo per un caso fortuito il mezzo si è fermato, come detto, a pochi centimetri da un muretto ma fortunatamente per gli occupanti dello stesso nessuna conseguenza, paura a parte.
Cosa fosse quella chiazza di schiuma è presto detto: «Si trattava della fuoriuscita di una fogna, quindi materiale chimico dall’inequivocabile olezzo».
Staropoli, da buon ausiliare, non si è quindi soltanto limitato a soccorrere i malcapitati ma, in attesa dell’arrivo dei carabinieri che ha personalmente contattato via telefono, ha disciplinato il traffico: «Ho semplicemente fatto ciò che un cittadino onesto è chiamato a fare. Quella era una situazione di pericolo che doveva essere assolutamente segnalata per evitare gravi conseguenze agli automobilisti, ma è assurdo imbattersi in situazioni di tal genere, in una chiazza di schiuma alta dieci centimetri che appare davanti all’improvviso».
E situazioni analoghe si sono verificate nei giorni scorsi sia a Cessaniti che in altri centri, come ad esempio, all’entrata della frazione Piscopio, venendo da Vibo Valentia. In quel caso la schiuma era in piena curva e la visibilità ridotta a zero.
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