Operazione di polizia nel Reggino, in manette pericoloso pregiudicato

Operazione della polizia ieri a Reggio Calabria. Un equipaggio delle “volanti in servizio di controllo del territorio avrebbe notato alcune persone sospette ferme nei pressi del SERT di via Prolungamento Torrione. La polizia ha così deciso di procedere al controllo dei sospetti, ma proprio mentre i poliziotti si apprestavano ad effettuare il controllo, alcune persone avrebbero tentato di allontanarsi prendendo direzioni diverse. Gli agenti sono riusciti a bloccare tutti i sospetti, anche con l’ausilio di un altro equipaggio intervenuto sul posto, ed hanno proceduto all’identificazione dei soggetti tutti con gravi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, stupefacenti, associazione a delinquere, omicidio e riciclaggio. Tra i fermati, Pasquale Zampaglione (in foto) di 41 anni, pluripregiudicato dedito alle rapine. L’uomo a seguito degli accertamenti investigativi espletati, è risultato essere colpito da un ordine di carcerazione emesso il 25 maggio u.s. dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, in quanto deve espiare il residuo di pena di anni 4 e mesi 7 circa di reclusione a seguito di una condanna passata in giudicato per una rapina perpetrata nella provincia di Catanzaro. Zampaglione sarebbe stato inoltre arrestato a seguito di misura cautelare nel novembre del 2002, per aver concorso nella rapina al Banco di Napoli di via Miraglia. In quell’occasione i quattro complici furono arrestati in flagranza, e nel maggio del 2004, sempre in esecuzione di una misura cautelare, poiché ritenuto responsabile del reato di rapina in concorso in danno di un furgone portavalori della Sicurtransport, avvenuta il 1 dicembre 2003 in località Masella di Montebello Ionico. Dopo gli adempimenti di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria come disposto dall’Autorità giudiziaria per scontare la pena di anni 4 e mesi sette di reclusione.