1 minuto per la lettura
E’ Paolo Zema e il vincitore della XII edizione del Trofeo «Marra-Scoglio». Quest’anno l’ambito riconoscimento assegnato dall’allenatore professionista Pino Scopelliti è andato al ventenne difensore della Gallicese che, secondo lo stesso Scopelliti «ha già una carriera importante per la sua giovanissima età e non potrà che migliorare nelle prossime stagioni». Zema nasce come calciatore nel settore giovanile della Scuola Calcio Reggio 2000 per poi passare alla Vibonese, quindi alla Gel Bison e alla Valle d’Aosta in serie D, per rientrare nell’ambito cittadino con la Gallicese in Eccellenza. Nonostante l’annata sfortunata sia per la squadra alla fine retrocessa che per l’infortunio che lo ha condizionato notevolmente, Zema è stato ugualmente protagonista, soprattutto nelle ultime gare, mostrando di avere del talento. Proprio quel talento che gli è valso il trofeo «Marra-Scoglio», il premio che ricorda due personaggi caratterialmente diversi ma accomunati dalla passione per il calcio come il «professore» Franco Scoglio e il «conte» Paolo Marra. Proprio in ricordo dell’allenatore che ha raggiunto i massimi livelli nel calcio e del giornalista «cantore» della Reggina di decenni addietro, Pino Scopelliti, il loro amico comune, tecnico professionista, dedica ogni anno, alla fine della stagione, un trofeo ideato per premiare i giovani calciatori maggiormente protagonisti nei campionati dilettantistici calabresi. Un grande riconoscimento dunque per il giovane Zema.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA