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Unità, compattezza e collaborazione sono state le parole chiave degli interventi delle rappresentanze sindacali intervenute alla seduta del Consiglio comunale di Napoli sulla vertenza Whirlpool, convocata nel giorno dello sciopero generale. . «Napoli e la Campania si devono prendere ciò che spetta loro – ha detto il segretario generale Cisl Campania, Giampiero Tipaldi – Invito tutti a collaborare perché più siamo divisi e più Roma non ci ascolta al di là di chi governa». Dai sindacati è stata espressa soddisfazione per la grande partecipazione che ha registrato il corteo che ha attraversato le strade cittadine. Presenti anche numerose rappresentante irpine. “Dietro la decisione di Whirlpool di chiudere Napoli – ha sottolineato il segretario generale Uilm Campania, Antonio Accurso – non ci sono ragioni industriali ma solo ragioni di opportunismo economico e motivazioni strategiche». Da parte del segretario Fiom Napoli, Mauro Cristiani, è stato ribadito che “l’unica vittoria della battaglia è il rispetto e il mantenimento da parte di Whirlpool dell’accordo 2018. Intanto è stato promosso per lunedì prossimo, 4 novembre, alle ore 12.00, un incontro a Palazzo Caracciolo ad Avellino con le rappresentanze sindacali e le aziende irpine dell’indotto Whirlpool. “Di concerto con i consiglieri provinciali – spiega il presidente Domenico Biancardi – abbiamo ritenuto opportuno un momento di confronto con i vertici aziendali, con le organizzazioni sindacali e con i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Forino, Montoro e Sant’Angelo dei Lombardi per fare il punto della situazione ed individuare possibili iniziative a tutela dei lavoratori, nei limiti delle nostre competenze”.
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