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Oggi tutti intenti a parlare delle guerre fuori territorio e si tolgono un sacco di risorse economiche al nostro paese per finanziare le missioni in quei luoghi e poi si parla di missioni di pace e ci ritroviamo a dover contare i morti dei nostri militari caduti in guerra ; forse nessuno riesce a comprendere effettivamente cosa stia succedendo nel nostro paese, sembrerà strano, ma vi garantisco che noi siamo già una nazione invasa e occupata da molto tempo ormai e se si usasse un po’ di materia grigia molti si renderebbero conto che i fatti sono molto più devastanti di quanto in realtà potrebbe sembrare – il fatto che in molti non se ne rendono conto è perché fin dalla storia remota dell’uomo le guerre si sono combattute sempre con le armi e quindi in mancanza di tale ingrediente nessuno comprende che c’è stato e continua ad esserci nel nostro paese un fenomeno strategico militare di invasione e di appropriazione del nostro territorio da parte degli stranieri cinesi che con molta intelligenza e in maniera silenziosa invece delle armi hanno usato e continuano ad usare indisturbatamente il contante per invaderci e conquistare man mano la nazione e parliamo dell’intera nazione a partire dal Nord(vedi chanataon) all’ultima spiaggia desolata del Sud (vedi Ionica),quindi i risultati di questa atroce e silenziosa guerra oggi sono più tangibili che mai e soprattutto palesi, in effetti le grandi e piccole imprese italiane sono in ginocchio e falliscono giorno dopo giorno e i morti per i suicidi di gente disperata portata all’elemosina perché rimasta disoccupata a causa di questi fallimenti con i relativi licenziamenti sono ormai altrettanto quotidiani e assurdamente regolari e spesso anche i proprietari finiscono per togliersi la vita a causa della disperazione di non poter pagare i dipendenti. Naturalmente è impossibile da parte dei commercianti italiani competere con i prezzi sottocosto dei negozi contraddistinti dalle “Palle Rosse Infuocate”cinesi che come per incanto vendono intorno ad una media dei € 5,00 i loro prodotti e parliamo dall’abbigliamento agli accessori di elettronica e comunque come oggi nelle loro fiorenti catene di commercio ,sempre in via d’espansione, si trova tutto dalla A alla Z – al contrario i cittadini e imprenditori italiani ormai sconfitti e demoralizzati nemmeno “osano” più aprire qualche attività sapendo di finire schiacciati da questa guerra politica-economica e di competizione assurda che sembra aver incentivato in maniera brillante il mondo cinese e messo in ginocchio il nostro “venduto paese” . Come dicevo per chi non si sia ancora reso conto siamo dinanzi ad una guerra intelligente e silenziosa di occupazione e di conquista del nostro territorio da parte di un popolo che non capisce la nostra lingua quando gli conviene non capirla ma che in realtà anche questo è una caratteristica loro di strategia per conseguire la meta finale, pensate loro non ci capiscono , hanno difficoltà con la nostra lingua eppure in un paese di nemmeno 10.000 abitanti hanno più di 70 esercizi commerciali ed soprattutto ubicati nei migliori e grandi edifici punti vendita, cosa che molti italiani si sognerebbero di fare pur essendo nati e cresciuti in Italia. Ma dico io i nostri politici cosa gli passa per la testa e soprattutto che strani accordi hanno intrapreso con i signori politici cinesi ,eppure è abbastanza evidente la catastrofe che si sta realizzando a causa degli effetti di questa nuova forma di guerra. Credo in tutta sincerità ci fosse una sola persona che abbia rispetto del paese e profonda dignità di essere un cittadino italiano e soprattutto di presiedere al governo riuscirebbe a cambiare questa tendenza di occupazione e di conquista nell’arco di un mese salvando il nostro paese da una sconfitta ormai certa e sicura. Forse non ci si sta rendendo conto della gravità e soprattutto saper dare una giusta interpretazione a questo schiacciante problema tradotto in povertà e miseria con le conseguenti morti per noi italiani e al contrario enorme espansione di potere e di ricchezza per loro , di questo passo possiamo stare tranquilli che a breve la bandiera italiana sarà sostituita con l’ormai classica e conosciutissima “palla rossa di fuoco”, simbolo di potere e di conquista del nostro territorio e dei nostri mercati da parte del mondo cinese. Forse ancora si potrebbe salvare molto ma per farlo ci vuole la volontà da parte di chi ha il potere e il dovere di intervenire ,ma a me sinceramente sembra che il problema sta proprio nel fatto che questa volontà sia orientata in senso opposto che porterà sicuramente a breve la nostra acquistata nazione a toccare il “fondo estremo”. Distinti saluti
Roberto
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