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E’ la prima casella di posta elettronica certificata (PEC) dell’Agenzia delle Entrate della Calabria, e «con essa, – si evidenzia – gli intermediari fiscali calabresi potranno richiedere l’autorizzazione all’apposizione del visto di conformità, necessario per le compensazioni Iva di importo superiore ai 15.000 euro annui, scrivendo all’indirizzo e-mail dr.calabria.gtpec@pce.agenziaentrate.it.
L’Ufficio Gestione Tributi della Direzione Regionale della Calabria, per il momento unico titolare della casella PEC, riceverà le comunicazioni, verificherà l’esistenza dei requisiti previsti dalla legge ed inserirà gli intermediari nell’elenco centralizzato dei soggetti abilitati al rilascio del visto.
La PEC – è scritto – è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricevimento a valenza legale con cui attestare l’invio e la consegna di documenti informatici. Il suo utilizzo costituisce uno degli strumenti fondamentali per aumentare il grado di informatizzazione e digitalizzazione delle attività amministrative e per rendere più trasparente ed efficace l’azione pubblica nei confronti di cittadini, professionisti ed imprese. Grazie, infatti, alle sue particolari garanzie di qualità, tracciabilità e sicurezza rappresenta un valido sistema di interazione tra tutti gli attori coinvolti, coniugando la semplicità d’uso tipica della posta elettronica con le caratteristiche proprie della comunicazione istituzionale».
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