Il giudice sportivo, riguardo le partite della 12ª giornata disputate lo scorso 11 aprile, ha adottato dei provvedimenti disciplinari che toccano anche le squadre calabresi inpegnate nel campionato di serie D. Pesantemente sanzionato il Sambiase, che oltre a dover sborsare 1000 euro di ammenda, ha incassato anche la squalifica dell’allenatore Alessandro Erra, del tecnico in 2ª Alessandro Vinci e di ben quattro giocatori. Antonino Piazza, Nicola Mandarano, Antonio Martello e Antonio Mercuri infatti si fermeranno per due gare proprio come Erra e Vinci. Al già nutrito gruppo di squalificati del Sambiase tra staff e giocatori, si unisce anche il dirigente Iannazzo. I calciatori del Sambiase Mandarano, Mercuri e Martello, non espulsi durante il derby con la Vigor, sono stati squalificati “per avere, al termine della gara, rivolto all’arbitro espressione gravemente offensive”.
Non è andata meglio ai cugini della Vigor Lamezia. Anche per l’altra società lametina ammenda di 1000 euro e squalifica sempre per due gare al tecnico in 2ª Vincenzo Milazzo. Una sola gara di squalifica invece, per il giocatore Riccardo Lattanzio.
Gli altri provvedimenti disciplinari:
Ammende a società: 500 euro Acicatena e Adrano.
Squalifica allenatori: 2 gare Carlo Pascucci (Adrano)
Squalifica calciatori: 2 gare Antonio Ruggiero (Castrovillari), Carmelo Bonarrigo (Modica),1 gara Mirko Platania e Cosimo Cosenza (Acicatena), (Acicatena), Cristian Biancone, Moreno Esposito e Matteo Piatti (Avellino), Stefano Marsico e Fabio Mercuri (Castrovillari), Antonio Sinicropi (Hinterreggio), Ignazio Panatteri (Modica), Francesco Maggio e Salvatore Avola (Nissa), Salvatore Astarita (Sapri),
Le due gare a Ruggiero del Castrovillari, invece, sono state adottate perché il calciatore “durante il fair play si avvicinava all’arbitro e gli rivolgeva espressioni dal contenuto chiaramente minaccioso”.
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