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La Corte d’Assise di Locri, presieduta da Bruno Muscolo, a latere Angelo Ambrosio ha deciso di accorpare il processo iniziato oggi a carico di Giovanni Strangio, unico imputato per la strage di Duisburg del 15 agosto 2007, con sei morti, con quello già in corso da alcuni mesi denominato «Fehida», che si sta celebrando sempre a Locri, davanti ad un’altra Corte d’Assise presieduta sempre da Muscolo. La richiesta era stata avanzata dall’Ufficio di Procura della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria composto dal procuratore capo, Giuseppe Pignatone, e dal procuratore aggiunto, Nicola Gratteri.
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