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Catanzaro si prepara a dare l’estremo saluto al giovane Luigi Grande. Domani alle ore 15,30, nella chiesa Santa Croce del quartiere Pontepiccolo di Catanzaro, i funerali. Il via libera all’esequie, con il dissequestro della salma, è arrivato solo ieri anche se l’esito degli esami del Dna, che avevano confermato l’identità dei resti, era stato reso noto già nel mese di gennaio.
Luigi Grande era scomparso il 12 agosto del 2009 e i suoi resti vennero ritrovati lo scorso 29 novembre nei pressi di un casolare nelle campagne di San Floro, nel Catanzarese. Il giovane era scomparso di casa quattro giorni dopo il suo amico Giuseppe Fraietta, 24 anni, sparito nel nulla l’8 agosto del 2009. I resti di quest’ultimo dovrebbero essere quelli rinvenuti nei pressi della Fiumarella di Catanzaro, lo scorso 5 febbraio. Per la conferma si attende solo l’esito degli esami del Dna. Tra gli omicidi dei due giovani ci sarebbero legami evidenziati nel corso delle indagini. In particolare, Fraietta era stato coinvolto in una indagine dei carabinieri contro le cosche che operano a Borgia denominata «Falcos». Ed è proprio tra gli equilibri labili che si registrano nel comprensorio tra Borgia e Catanzaro Lido che gli investigatori si stanno muovendo per ricostruire il possibile movente dei due omicidi.
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