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«La Fnp Cisl Calabria, assieme alla Cisl, vuole concorrere positivamente e fattivamente con lei e con la sua Giunta, affinchè anche in Calabria si possano recuperare dignità e giustizia sociale». A scriverlo, in una lettera aperta al neo-presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, è il segretario della Fnp-Cisl, Giuseppe Mercurio. «Parimenti – ha aggiunto Mercurio – è determinata a mettere in campo da subito iniziative di presidio costante, ritenendo deleteria e letale ogni forma di distrazione, qualsiasi strumentale dilazione nella risoluzione dei problemi più stringenti. Anche i Pensionati Cisl della Calabria condividono il motivo dominante della sua campagna elettorale, ovvero che la Calabria deve cambiare passo. Speriamo in meglio e presto».
«Ci poniamo nei suoi confronti – ha sostenuto Mercurio – senza pregiudizi di alcun tipo nè tanto meno con atteggiamenti inficiati da compiacenti contiguità o piaggerie di comodo, poichè la Cisl vuole svolgere il suo mandato di rappresentanza, ricercando concertazione, dialogo e soluzioni concrete ai tanti, gravissimi problemi che affliggono le famiglie e gli anziani in particolare, a prescindere dal colore politico di chi governa. I pensionati e le persone anziane costituiscono in Calabria il 19% della popolazione e subiscono, al pari dei giovani disoccupati, dei cassaintegrati, dei precari e delle cosiddette fasce a rischio, gli effetti negativi della crisi economica in corso. Alla luce degli eventi deludenti che hanno caratterizzato la fine della scorsa legislatura regionale, il nostro approccio vuole essere positivo, propositivo e costruttivo, coerente con il suo stesso programma».
«Il grande consenso che gli elettori calabresi le hanno tributato – prosegue la lettera a Scopelliti – la sua voglia di fare, ci pongono nella condizione di porre, da subito, quelli che si appalesano come problemi tra i più urgenti da risolvere: concertazione e confronto con le parti sociali sui temi del welfare; riproposizione, nei primi cento giorni della nuova legislatura, del percorso di perfezionamento ed approvazione della Legge regionale sulla Non Autosufficienza; definizione delle linee guida per la reale integrazione socio-sanitaria del servizio di assistenza domiciliare; definizione delle linee di indirizzo omogenee e perentorie nei confronti degli Enti locali per la programmazione dei percorsi di approvazione dei piani sociali di zona; previsione di termini vincolanti per l’approvazione dei piani sociali di zona; quantificazione esatta delle risorse economiche destinate ai Comuni per le attività socio-assistenziali; finanziamento della Legge sulla Famiglia; finanziamento strutturale delle politiche sociali; rendere espliciti e chiari i contenuti del piano definitivo per la riqualificazione del Sistema sanitario calabrese; rettificare in senso progressivo ed in rapporto ai limiti di reddito l’entità della compartecipazione (Ticket) alla spesa farmaceutica; rivedere il sistema dell’attuale applicazione dell’addizionale regionale Irpef; evitare che l’attuazione del Piano di rientro dal debito sanitario non determini ulteriori e penalizzanti innalzamenti dell’Irpef o l’introduzione di ulteriori balzelli; consolidare ed estendere l’Assistenza domiciliare integrata in tutto il territorio regionale; riduzione dei tempi per le liste di attesa».
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