1 minuto per la lettura
Ha aggredito a colpi d’ascia la moglie, che dormiva, riducendola in fin di vita. È accaduto nella notte ad Isola di Capo Rizzuto (Kr). Protagonista un uomo di 83 anni, il quale probabilmente colto da un raptus di follia, ha impugnato un’ascia da boscaiolo colpendo ripetutamente la moglie ottantenne, nel sonno.
La vittima è ora ricoverata in prognosi riservata a Catanzaro. L’uomo, da qualche tempo affetto da disturbi mentali, a torso nudo ed in stato confusionale, brandendo ancora l’ascia sporca di sangue ha, poi, bussato al figlio 45enne, confessandogli di avergli ucciso la madre. Ed è stato proprio il figlio che ha chiamato il 112. Da qui l’immediato intervento dei Carabinieri di Crotone ed Isola Capo Rizzuto che hanno arrestato l’uomo per tentato omicidio.
Agghiacciante la scena apparsa agli investigatori. Sangue dappertutto: sul letto, sui muri, sul pavimento. Le tracce ematiche sono state repertate dai militari della Squadra Rilievi Tecnici di Crotone che hanno anche sequestrato anche l’arma. Il magistrato dovrà valutare la capacità dell’uomo di intendere e di volere al momento del fatto.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA