1 minuto per la lettura
AUMENTANO, secondo un recente rapporto, i tumori diagnosticati ogni anno in Italia, ma crescono parimenti anche le guarigioni. Le stime relative al 2013 prevedono 366 mila nuove diagnosi di cancro (erano 364mila nel 2012), ma oggi sono 2 milioni e 800 mila gli italiani che vivono con una precedente diagnosi di tumore (vent’anni fa nel 1993 erano 1 milione e cinquecentomila).
Un risultato incoraggiante determinato soprattutto da diagnosi precoce e nuove cure. Assieme a esse, un altro elemento da sempre ritenuto fondamentale nella lotta al cancro è la prevenzione, tornata in primo piano in questi giorni grazie a una nobile iniziativa. Da un’idea di Cataldo Calabretta, avvocato civilista calabrese, docente di Diritto dell’Informazione e legale di molti volti noti dello star system italiano, nasce Regalati la prevenzione: campagna d’informazione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nella lotta ai tumori. Elisabetta Gregoraci è stata una delle prime a rispondere immediatamente all’appello di Calabretta, che l’ha fortemente voluta come testimonial d’eccezione di questa iniziativa.
Anche Roberta Morise, calabrese, conduttrice della trasmissione di Raiuno Easy Driver ha voluto dare il suo contributo alla campagna di sensibilizzazione “Regalati la prevenzione”. “Bisogna avere cura di se stessi e non sottovalutare i segnali che ci lancia il nostro corpo”. Anche il mondo del giornalismo ha appoggiato Regalati la Prevenzione. Giancarla Rondinelli, calabrese di Catanzaro giornalista politica della trasmissione di Rai Uno Porta a Porta, ha offerto il suo sostegno.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA