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Si è svolta dal 23 al 27 febbraio, nei luoghi più suggestivi del Parco Nazionale della Sila, seguendo varie tappe, la traversata guidata dai cani da slitta.
La manifestazione, un misto di sport, avventura, suggestione, e divertimento, è iniziata il 26 gennaio, data in cui si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione dell’evento, al Centro Sci di fondo di Carlomagno.
Sicuramente le abbondati nevi cadute sull’altopiano nell’ultimo periodo sono state una coincidenza fortunata per la perfetta riuscita dell’evento.
La traversata si è svolta in 5 diverse tappe, di cui la più suggestiva quella notturna, tutte promosse da “La Comune Sangiovannese”, in collaborazione con L’Ente Parco Nazionale della Sila, della Provincia di Cosenza, Provincia di Crotone, della Comunità montana Silana, della Comunità montana Alto Crotonese, e dell’Arssa dei comuni che hanno ospitato le varie tappe: San Giovanni in Fiore, Pedace, Crotonei, Spezzano della Sila.
I luoghi coinvolti sono stati i più incantevoli dell’Altopiano, vedute mozzafiato, scorci panoramici, e natura incontaminata, hanno fatto da cornice ai tredici equipaggi, ai loro musher, ed hai circa 150 cani allevati per il traino da slitta, provenienti da tutta Italia. La punta più alta raggiunta è stato il Monte Botte Donato a 1928 slm .da dove i partecipanti hanno potuto ammirare anche lo Stromboli.
Molti sono stati gli ospiti importanti, tra cui il già campione italiano di Sleddog Giampiero Sabella, che inoltre proprio alla presentazione della Prima Traversata ha ricevuto dal Comune di Sangiovanni una slitta, con la quale Sabella ha partecipato al campionato italiano tenutosi a L’ Aquila il 30 e 31 gennaio. Il successo dell’iniziativa è stato decretato anche delle numerose oppurtunita offerte ai turisti da Renato Alberoni, del Centro Sleddog Marmorale di Belluno, una scuola ufficiale del Club Italiano Sleddog. Infatti presso il Centro Sci di Fondo di Carlomagno, sono state messe a disposizione di turisti e visitatori una serie di slitte, e alcuni meravigliosi esemplari di cani siberiani, con i quali vivere la meravigliosa e nuova esperienza della corsa sulle nevi. Inoltre presso il Campo Scuola Sleddog sono a disposizione sei slitte e corsi base per musher, tutto ciò comprendeva anche delle esperienze per portatori di disabilità, anche tramite l’incontro con altre persone che avevano già fatto l’esperienza.
Infatti è stato presente tra alla Traversata, tra gli altri, il direttore dell’Unione Italiano Ciechi Pino Bilotti. L’idea di portare in Sila questa manifestazione sportiva, è riuscita a coniugare la freschezza e la bellezza di questo sport fatto con gli animali, nel loro più completo rispetto, immergendosi in una natura che ha offerto le sue bellezze e al contempo i suoi lati più nascosti. Un evento quindi che a livello turistico e culturale potrebbe diventare nel corso degli anni un’occasione di sviluppo del territorio e di promozione turistica dei luoghi.
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