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POLICORO – Si alza il livello di rischio nelle aree della provincia materana.
Aveva appena aperto il suo locale, una caffetteria, che funge anche da paninoteca e piccolo ristorante, “Caffè lo spuntino da Elio”, situata in via Salerno a Policoro, non distante dal locale nosocomio “Giovanni Paolo II”, quando un uomo con il viso coperto da passamontagna si è introdotto all’interno dell’esercizio commerciale.
Il malvivente aveva con se’ un bastone di legno, con il quale ha colpito il titolare dell’attività, Elio Oriolo, sottraendogli una somma di danaro pari a 4200 euro, provento dell’incasso del fine settimana.
Il fatto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa intorno alle ore tre e trenta minuti. Dopo aver effettuato il colpo il malvivente si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Oriolo si è subito rivolto ai carabinieri della locale Compagnia, agli ordini del capitano Fernando Carbone, i quali hanno immediatamente avviato le indagini affinchè l’autore del gesto criminoso venga assicurato al più presto alla giustizia.
Al momento, al vaglio degli uomini, nessuna pista viene trascurata.
Sottoposto alle cure mediche, Elio Orioli, che ha riportato ferite ed ecchimosi alla schiena, è stato giudicato guaribile in venti giorni. Negli ultimi due anni è la prima rapina avvenuta con simili modalità.
D’altronde, e questa è una pista sulla quale molto probabilmente stanno lavorando gli inquirenti, il fatto che il rapinatore sia entrato all’interno del locale a volto coperto, lascerebbe presupporre che possa trattarsi, il condizionale è d’obbligo, di una persona che temeva di poter essere riconosciuta, poiché del posto.
Tutte queste supposizioni sono comunque oggetto di stretta valutazione da parte dei militari dell’Arma.
Sta di fatto che quanto accaduto aggiunge un elemento che, in particolare su questo territorio, va tenuto in debita considerazione.
L’uomo aveva aperto il suo locale molto presto perché avrebbe dovuto preparare in tempo utile cornetti ed altre prelibatezze da poter offrire agli avventori per la colazione mattutina. La vicinanza all’ospedale, infatti, fa di questo caffè uno dei luoghi maggiormente frequentati da chi si reca a trovare i propri familiari.
Il gesto che è stato commesso in assenza di testimoni, vista l’ora, una volta divenuto di dominio pubblico ha gettato nello sconforto anche altri commercianti abituati ad aprire le saracinesche così presto.
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