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COSENZA – Gara impossibile da digerire, diventata un piatto avvelenato dopo che il giudice sportivo ha usato la mano pesante col bomber del Cosenza 1914 Raffaele Biancolino. Per l’espulsione beccata nei minuti finali del match perso a Taranto, l’attaccante rossoblù è stato punito con quattro turni di squalifica. Un fardello pesante che lo terrà fuori in un momento cruciale del torneo, nelle prossime esibizioni con la Spal al San Vito, fuori casa contro il Pescina, ancora in casa con il Giulianova e poi nella trasferta al Bentegodi di Verona. Un salasso per i Lupi che a Biancolino si sono rivolti per alzare il tenore del loro campionato e che invece, ora, lo rimpiangono e gli addossano il mancato decollo delle ambizioni. Rimane come un incubo il calcio di rigore alle stelle dell’attaccante del Cosenza 1914, allo scadere del primo tempo, nel fango dello Jacovone e con il Cosenza già in vantaggio per una rete a zero. Sarebbe stato, quasi certamente, il colpo del ko. Un colpo pesantissimo per i rossoblù jonici, poco in gara e sicuramente ad un passo dalla capitolazione. Con l’aggravante che proprio il pubblico di casa stava beccando e non poco Giorgio Corona e compagnia, rei, a loro dire, di un momento fallimentare. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte e la realtà narra un finale di gara pessimo, con la sconfitta beffarda e dolorosa visto il lungo stop beccato dal calciatore cosentino.
Per la società rossoblù, dunque, un problema serio, al di là dei provvedimenti disciplinari da adottare (multa salata in arrivo, ndr) quello che mancherà al Cosenza nella prossima parte del campionato. Senza l’ariete d’area da rigore che, nonostante gli errori sotto porta, ha messo segno sette gol, sarà dura proseguire il torneo. Esiste anche un’altra scuola di pensiero-necessità, quella che Raffaele Biancolino potrebbe essere ceduto nel prossimo mercato di riparazione, cercando una soluzione per l’atleta e per la squadra. A Taranto, questo è certo, per l’attaccante avellinese è stata scritta una pagine nera. Speriamo che la prossima sia gloriosamente rossoblù. A partire da uno sconto di una giornata, dopo il reclamo che il Cosenza si appresta a presentare avverso il lungo stop.
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