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Ha tentato di reagire ad una violenza per questo è stata ammazzata la tedesca trovata senza vita sulla Salerno – Reggio Calabria. Questa è la prima ricostruzione degli inuirenti. Intanto è stato fermato un autotrasportatore di San Giuseppe Vesuviano (Napoli), Antonio D’Antuono, di 29 anni, dalla polizia con l’accusa di essere l’assassino di Petra Schiffler, la donna tedesca di 40 anni uccisa in provincia di Cosenza. Il cadavere di Petra Schiffler era stato trovato il 5 dicembre scorso in una scarpata adiacente una piazzuola di sosta lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria. D’Antuono è stato rintracciato dalla Squadra mobile di Cosenza, che ha svolto le indagini sull’omicidio, a Gela (Caltanissetta), dove si trovava per motivi di lavoro.
D’Antuono è stato fermato in esecuzione di un provvedimento emesso dal pm della Procura della Repubblica di Cosenza, Claudio Currelli. L’autotrasportatore è accusato di omicidio volontario e del porto ingiustificato del coltello col quale avrebbe ucciso Petra Schiffler. La donna, secondo quanto è emerso dall’autopsia, è stata uccisa con dieci coltellate. Dalle indagini è emerso che la donna sarebbe stata assassinata nella cabina del camion di D’Antuono ed il suo cadavere gettato nella scarpata per nasconderlo.

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