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di PIERO QUARTO
BAWER MATERA 85
VIRTUS SIENA 77
BAWER MATERA: Amadori 3, Gilardi 10, Provenzano 1, Longobardi 17, Lovatti, Vignola ne, Maestrello 23, Hassan 5, Grappasonni 13, Candido 13. All. Corà
VIRTUS SIENA: Derraa 6, Portannese 25, Mirone ne, Casadei 13, Diomede 5, Cuccarolo 8, Altieri ne, Andreaus 4, Carenza, Tomasiello 16. All. Billeri
Arbitri: Riosa di Trieste e Pecorella di Trani
Parziali: 23-23, 44-36, 60-54, 85-77
Note: Spettatori 1000 circa. Usciti per 5 falli Gilardi, Lovatti, Portannese e Maestrello. Due falli antisportivi ed espulsione per Andreaus. Un antisportivo a derraa. Tiri liberi Maters 14/21, Siena 14/19
MATERA – Matera c’è. Si vede e a tratti piace anche se soffre fino all’ultimo a causa di una coperta che sugli esterni sta diventando cortissima. L’assenza di Gergati, l’infortunio di Provenzano, i falli di Gilardi e qualche ingenuità di troppo di Lovatti si fanno sentire e costringono Corà negli ultimi cinque minuti a far portar palla a Matteo Maestrello. La vittoria della Bawer arriva lo stesso anche se con qualche errore e sofferenza di troppo. Maestrello è impeccabile nelle conclusioni, il vero trascinatore dei lucani con Candido e Longobardi subito dietro. Una nota di merito la merita anche Amadori che tiene il campo più a lungo del solito e soprattutto ha la forza ed il coraggio di spingere nel canestro la tripla che affonda le speranze di Siena. Per Matera, siamo sul 76-70, è il momento più difficile perchè è senza play, Amadori aiuta la Bawer e Candido con un’altra tripla (la seconda della sua splendida partita) le garantisce la vittoria.
Matera non sbaglia più in casa, arriva anche il quarto risultato utile stagionale contro un’ottima Virtus Siena. La partita risulta dominata per larghi tratti, sempre condotta. A Matera manca, di nuovo, la capacità di gestire momenti e situazioni e poi si aspetta sempre qualcosa di più dai suoi baby. In realtà anche la buona sorte non aiuta la Bawer che vince malgrado le assenze e i falli.
Ma andiamo in cronaca. L’avvio di gara è tutto favorevole alla Bawer che con un Maestrello in giornata di grazie prova l’allungo sin dall’inizio. A metà frazione è 19-7 per i padroni di casa con Siena che però reagisce e grazie a Portannese e Derraa rimette la sfida in equilibrio in soli due minuti (8′ è 21-21). Il finale di frazione è in parita sul 23-23.
Il secondo quarto è ancora nel segno dell’equilibrio, Siena con un ottimo Portannese prova a mettere la testa avanti in avvio (25-27) ma Matera risponde e sull’asse Longobardi-Maestrello costruisce un nuovo break per il 39-29 di metà frazione. La Bawer sembra controllare la gara ma Casadei e Tomasiello suonano la carica e Siena rosicchia punti e va al riposo sul 44-36.
La terza frazione è un tira e molla, gli ospiti di avvicinano sul 46-40 (22′) e Matera allunga ancora (52-42 al 25′). Il momento d’oro di Siena coincide con il finale di frazione ed arriva fino al 52-48 ma poi è Tomasiello a fallire una tripla che potrebbe equilibrare la partita mentre dall’altra parte Gilardi trascina Matera. Il tempo si chiude con la tripla del 60-54 di Portannese.
L’ultima frazione è sul filo dei nervi. Siena torna sotto fino al 65-60 ma Matera con le triple di Longobardi e Maestrello ritorna al + 10 sul 71-61 ma perde dopo poco Gilardi. Siena ne approfitta e si riprende ancora fino al 76-70. Qui sono due triple del giovane Amadori e di Candido a stroncare le velleità toscane. La Bawer può festeggiare il secondo successo di fila e prepararsi alla trasferta di Sant’Antimo, alla ricerca del primo acuto lontano da casa. Matera gioca e convince, ha bisogno solo di un minimo di testa e di lucidità in più. L’ingresso di Gergati in questo senso potrebbe venir utile.
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