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I carabinieri stanno indagando su una serie danneggiamenti dolosi avvenuti la decorsa notte nel reggino. A Caulonia Marina, ignoti hanno dato alle fiamme un mini escavatore impegnato in lavori di edilizia privata. A Bovalino, sempre da parte di sconosciuti, è stata incendiata la Fiat Punto di proprietà di un’autoscuola del posto. Altro bene di proprietà di un imprenditore di Campo Calabro è stato danneggiato da un incendio doloso. Si tratta di una motopala (Caterpillar) che si trovava parcheggiata all’interno dell’area di un cantiere. A Cosoleto, infine, ignoti, si sono introdotti in un podere ed hanno tagliato 28 alberi di ulivo secolare e sei di agrume.
Nel frattempo, quattro persone sono state arrestate sempre dai carabinieri per altrettanti provvedimenti emessi dell’autorità giudiziaria. A Gioia Tauro per esecuzione di pena è finito in carcere un uomo del luogo in quanto deve espiare una pena di otto mesi di reclusione per reati associativi finalizzati al traffico di droga. I militari della compagnia di Palmi hanno invece notificato un ordine di esecuzione di pena residua per tentata estorsione. Altra notifica di ordine per la carcerazione ha riguardato un uomo di Africo Nuovo, in quanto l’interessato deve espiare quatto anni e sette mesi di carcere. A Santo Stefano in Aspromonte, infine, i carabinieri hanno notificato ad un giovane ospite di una comunità per il recupero dalle tossicodipendenze un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari e di ripristino della custodia in carcere.

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