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Nel Centro d’accoglienza di Isola Capo Rizzuto gli immigrati, pur osservando il ramadan, partecipano ad un torneo di calcio e battono una squadra composta dai volontari della struttura. Della squadra di ospiti del centro facevano parte immigrati di varia nazionalità, afgani, nigeriani, iracheni e somali, tutti di religione musulmana. Stanno rispettando il ramadan, come il giocatore dell’Inter, Muntari, ma continuano a svolgere con piena efficienza fisica le attività sportive organizzate dal centro d’accoglienza, compresi i tornei di calcio, ai quali, da sempre, c’è molta partecipazione da parte degli ospiti della struttura, che è gestita dalla Confederazione nazionale delle misericordie. «E’ un’occasione – afferma Leonardo Sacco, governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto e ideatore dell’iniziativa – per creare una condizione di fratellanza e amicizia tra gli immigrati di diversa nazionalità ospitati nella nostra struttura, molti dei quali, dal 21 agosto scorso, sono impegnati nel rispetto del ramadan. Nonostante questo, gli immigrati, musulmani e non, sono riusciti a battere gli operatori della Misericordia senza problemi e nel pieno rispetto delle regole».

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