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Gli Informatori scientifici del farmaco aderenti a Federisf e al Sindacato dei Lavoratori dell’industria Farmaceutica (SLF-Lavoro Privato), «di fronte alla ormai evidente volontà del Presidente Loiero di non volere usufruire dei circa 5 milioni di euro di sconto annui che sono stati offerti alla Regione Calabria e di volere invece effettuare un’assistenza farmaceutica che mantiene il ticket, danneggia gli ammalati e produce una perdita di centinaia di posti di lavoro» hanno aderito alla manifestazione di protesta che si svolgerà oggi a Catanzaro davanti alla sede dell’assessorato alla Salute in via Buccarelli, indetta da associazioni di categoria e sindacati del settore.
«Con l’introduzione del ticket e della distribuzione diretta dei farmaci da parte delle ASP, – scrivono Federisf e sindacato Slf – vengono rilevati evidenti danni ai cittadini calabresi e, nello stesso tempo, la decretazione di perdita del posto di lavoro di ancora altri Informatori scientifici del farmaco (negli ultimi 12 mesi sono stati licenziati 300 Informatori scientifici del farmaco nella totale indifferenza della Regione Calabria).
Il Presidente Loiero – si spiega in una nota – nonostante le numerose proposte effettuate dalle categorie coinvolte, disposte a rinunciare ad una consistente parte dei propri guadagni pur di contenere la spesa farmaceutica , sta attivando, consigliato da tecnici forse inidonei alle funzioni che sono chiamati a svolgere perchè non conoscono la Calabria, sistemi di distribuzione di farmaci che non riducono la spesa, limitano l’assistenza farmaceutica e producono la perdita di numerosi posti di lavoro». La Federisf ed il Sindacato dei Lavoratori dell’industria Farmaceutica (SLF-Lavoro Privato) «si scusano con i cittadini se, a causa di detto sciopero, a partire dal 7 agosto, non potranno reperire in farmacia tutti i farmaci di cui hanno bisogno».
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