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di Renato Carpentieri
Roberto D’Alessandro
e Claudio Sole

MATERA spera nell’ultimo colpo. Si tratta di un under che dovrebbe innalzare ancora di più il tasso tecnico della squadra in termini di giovani di categoria. Oggi è domani sono gli ultimi giorni utili anche per il centrocampista italo argentino che da tempo la società dice di avere ormai saldamente nelle mani. «Non c’è affanno-afferma il direttore tecnico, Gino Carrera- e stiamo rispettando la tabella di marcia. Solo qualche ritocco, ma in linea di massima tutto procede secondo i piani. Sono contento e soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto col tecnico Pino Giusto e il direttore Giuseppe Fragasso, ma soprattutto c’è da fare un grosso plauso alla proprietà che sta facendoci lavorare in grande serenità. Questo dimostra che ci sono idee chiare».
Un voto al Matera è preso per darlo, ma è chiaro che sarà il campo il giudice supremo e inappellabile. «Per carità-agginge Carrera- è ovvio che ci si muova sulla carta, ma le conferme arriveranno sul campo.
Chiaramente ci sono delle conferme da valutare e anche dei calciatori da vedere all’opera, ma sono certo che se ci vorrà ancora qualcosa non ci sarà nessuno che si tirerà indietro. Siamo alla vigilia del raduno e non si può certo parlare già di bilanci». Ieri pomeriggio era in sede per le visite mediche l’under proveniente dal Vasto, via Foggia che è proprietario del cartellino, Pierluigi Scudieri. Ragazzo del 1990 che ha disputato l’intero campionato con il Pro Vasto approdando in Seconda divisione. Tornato al Foggia, è stato girato in comproprietà al Matera che ha un diritto d’opzione su di lui. Tutte queste clausole sui movimenti dei giovani (che in parole povere significano soldi) lasciano intuire quanto sia delicata al momento la materia degli under, in particolare dopo l’obbligo di doverne schierare almeno cinque in campo.Ieri nel pomeriggio è giunto il difensore dell’89 italoargentino Palladino che l’anno scorso era in prestito al Forza Matera, mentre in serata è toccato Nicolas Cottet. In sostanza, in casa biancazzurra la macchina organizzativa (l’addetto alla logistica, Giuseppe Festa in particolare) per consentire che al raduno di lunedì tutto funzioni alla perfezione in vista della partenza per il ritiro di Sassocorvaro prevista per martedì. (Renato Carpentieri)
QUI FRANCAVILLA- FRANCAVILLA – Dopo l’annuncio di ieri, con i giovani under in arrivo dalla primavera del Bari: Lorenzo Iurlo difensore classe ’91 e Vito Bocconi, centrocampista classe ’91 e di quelli dal vivaio del Potenza: Giovanni Di Vincenzo, portiere classe ’90, nella passata stagione nella Battipagliese, il giovane attaccante Antonello Scavone, classe ’90.
Poi, Salvatore Bacio Terracino, un ragazzo del ’90 e che nella stagione appena conclusa, ha vestito la casacca dello Sporting Genzano.
Questi i nomi già scritti e che vestiranno la prossima stagione, al 99,9% la casacca sinnica, salvo colpi di scena.
Intanto, dopo la cessione dei terzini Nicolao e Milella all’Andria, la società barese ha girato ai lucani, tre giovani molto interessanti, si tratta del difensore Zingaro, classe ‘91 terzino sinistro, Mansi classe ’92, centrocampista di fascia e Verdesca, classe ’90 mediano di centrocampo.
Questi tre giovani under, sono così la contropartita tecnica a Nicolao e Milella. Ma la società francavillese non si ferma soltanto a questi nuovi tre arrivi, che ricordiamolo a giorni, dovrebbero mettere nero su bianco sul contratto.
Nel frattempo, i dirigenti rossoblu, non si fermano ai soli under, infatti, ci sono delle trattative ben avviate, con la formazione del Grottaglie, per cercare di portare in riva al Sinni, il forte trequartista Andrea D’Amblè, classe ’74, nella scorsa stagione autore di dieci reti.
Altro giocatore in trattativa con i dirigenti del Grottaglie, Cosimo Camassa, anno di nascita 1980, difensore centrale, forte fisicamente e nel gioco aereo. Per queste due ultime trattative, la dirigenza rossoblu, dovrebbe avere un incontro a breve per discutere il possibile trasferimento dei due tesserati.
Insomma, dopo un lungo periodo di sole trattative e sondaggi, il club sinnico, nel
giro di pochi giorni ha messo a segno numerosi colpi, ed ha scoperto le carte sui possibili arrivi.
Di certo, il tecnico serbo Lazic, avrà adesso, un bel da fare per cominciare a ridisegnare la squadra, già dal primo giorno di ritiro, fissato il 21 Luglio allo stadio “Fittipaldi”.
Ma siamo sicuri, che oltre a questi due ultimi nomi, la società del patron Franco Cupparo, metterà a segno qualche altro colpo di mercato. Staremo a vedere. ( Claudio Sole)
QUI PISTICCI-
DOPO le presentazioni di rito la rosa a disposizione di Valente inizia a faticare. La preparazione atletica è entrata subito nel vivo. I giocatori stanno eseguendo le visite mediche e le prime sedute di allenamento sotto la guida dello stesso tecnico pisticcese, del preparatore dei portieri Camassa e del preparatore atletico Narraci.
Anche per mister Valente si tratta di una esperienza nuova essendo il suo primo anno in serie D. “Sognavo da tempo questo momento – spiega il tecnico delle due promozioni consecutive – e finalmente è arrivato dopo anni di sacrificio e duro lavoro, poteva accadere anche prima, ma va bene così. Sono emozionato e motivatissimo”. La rosa è ancora da completare, ma il tecnico si affretta a precisare che non ci sono problemi in questo senso: “Ci manca un altro portiere da affiancare a Maida, due under bassi a destra e sinistra. Forse un altro under centrale difensivo. Servono un centrocampista e un attaccante.
Tengo a precisare, però, che se qualche obiettivo non è stato raggiunto è solo per una questione di tempi. Di gente che si propone ce n’è tanta, ma noi vogliamo prende coloro che abbiamo individuato”.
Prime impressioni positive anche per il Presidente Panetta che confida nelle capacità di “un gruppo molto giovane e di buone speranze. Siamo una matricola – aggiunge Panetta – e sappiamo di dover pagare lo scotto di un campionato importante, ma sapremo difenderci”. A breve, inoltre, inizierà la campagna abbonamenti. “Partiremo presto con la campagna abbonamenti – prosegue Panetta – ed a tal fine vorrei ribadire che un contributo minimo da parte di tutti ci può notevolmente aiutare in questa prima fase. L’abbonamento va visto con un sostegno concreto a questo progetto. Abbiamo creato dei vantaggi per chi si abbonerà e ci auguriamo che la gente possa rispondere così da rendere possibile il raggiungimento dei nostri obiettivi. Siamo una società che basa tutto sulla passione e nonostante i limiti di budget siamo ambiziosi e miriamo a far bene. Vogliamo raggiungere traguardi sempre più importanti”. (Roberto D’Alessandro)

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