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Tutti gli incartamenti necessari, compresa la fideiussione, questa mattina, saranno presentati a Firenze, presso la sede della Lega, dove sarà formalizzata l’iscrizione della Vibonese al prossimo campionato di Seconda divisione.
Dopodichè, l’attenzione di tutti, dirigenti, tifosi e opinione pubblica sarà rivolta alle eventuali novità in chiave societaria.
Le prime novità sul fronte societario si starebbero materializzando.
Infatti, da indiscrezioni circolate solamente nella tarda serata di ieri, pare che i cinque dirigenti della Vibonese, Santino Gurzillo, Francesco Patania, Rino Figliano, Massimo Colistra e Pippo Caffo abbiano raggiunto un’intesa di massima con il patron del Praia, l’imprenditore romano Gino Spolitu, che pare sia pronto ad acquisire il cinquanta per cento delle quote societarie.
Sostanzialmente, Santino Gurzillo, Francesco Patania, Rino Figliano, Massimo Colistra e Pippo Caffo, che detengono a testa il 20 per cento delle quote societarie, pare debbano cedere ognuno il dieci per cento a Gino Spolitu, che dunque diventerebbe il socio di maggioranza.
Di conseguenza, con Spolitu che diventerebbe quindi il socio di maggioranza, tutti i cinque attuali dirigenti della Vibonese, con il dieci percento a testa delle azioni, resterebbero in società. I dettagli dell’operazione potrebbero essere ufficializzati già nelle prossime ore, quando l’iscrizione della Vibonese al prossimo campionato di sarà formalizzata.
Sul fronte allenatore è spuntato fuori il nome dell’ex Rossanese e Melfi Carmine
Pugliese, che da più parti viene accostato alla Vibonese.
Ma a sedere sulla panchina rossoblu potrebbe essere ancora il siciliano Angelo Galfano. Tutto dipenderà anche dalla volontà di Gino Spolitu, che potrebbe itentare un assalto a Massimo Costantino, affiancandogli un tecnico col
patentino di allenatore professionista.
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