X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

«La Provincia di Cosenza ha “adottato” la Chiesa di San Francesco di Paola a l’Aquila per la quale contribuirà al pieno restauro». Lo ha comunicato, anche a nome del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, il vice presidente Mimmo Bevacqua, nel corso della riunione dell’Assemblea nazionale dell’UPI convocata stamattina nel capoluogo abruzzese per manifestare solidarietà al presidente di quella Provincia, Stefania Pezzopane, e alle popolazioni colpite dal terremoto. Bevacqua ha espresso, inoltre, «il cordoglio e la partecipazione commossa al dramma che ha colpito l’Abruzzo dell’intera comunità cosentina». Nel corso del colloquio con Stefania Pezzopane, il vice presidente Bevacqua «ha spiegato la volontà, più volte ribadita nei giorni scorsi dal presidente Oliverio, di aver scelto la chiesa di San Francesco di Paola, un monumento di grande valenza spirituale, storica e monumentale, per il rapporto profondo che lega i calabresi e i cosentini al grande Santo paolano. A tal fine è stato chiesto l’invio immediato della scheda tecnica relativa ai danni subiti dall’importante struttura e alla somma necessaria per riportarla allo stato in cui si trovava prima del sisma. Il presidente Pezzopane, riferisce una nota della Provincia di Cosenza, ha manifestato il proprio «ringraziamento sincero, anche a nome di tutti gli aquilani, per la solidarietà immediatamente espressa dalla Provincia di Cosenza, ricordando che Oliverio è stato tra i primi presidenti di Provincia ad essersi messo immediatamente in contatto telefonico con lei subito dopo il sisma». Al termine dell’assemblea, Bevacqua, insieme ai Presidenti delle Province di Vibo Valentia e Catanzaro, Francesco De Nisi e Wanda Ferro, e all’assessore alla Protezione civile di Crotone, Mimmo Alessio, ha visitato una delle tendopoli allestite a Pianolo, dove c’è una forte presenza del volontariato calabrese. «Nel corso della visita – ha detto Bevacqua – ho avuto modo di verificare quanta sofferenza umana è presente in quel territorio e di quanta solidarietà e aiuto hanno bisogno soprattutto i bambini ospitati nelle tende. Ritorno in Calabria con tanta pena nel cuore, ma anche con la consapevolezza che il popolo abruzzese, un popolo forte e dignitoso, ce la farà con l’aiuto e la vicinanza di tutti gli italiani».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE