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La Reggina si è salvata, ma solo dalla contestazione. Due i motivi principali: la prestazione di carattere fornita dalla squadra contro l’Udinese, anche se il risultato è stato identico a quello col Genoa, il diluvio che si è abbattuto sul Granillo a fine gara, quando un gruppo di tifosi si è portato minaccioso, davanti l’ingresso degli spogliatoi.
La fitta pioggia, infatti, ha disperso i contestatori, pochi ma decisi, e solo uno ha resistito alla tempesta, braccato dagli agenti della Digos che lo hanno fermato e identificato, per poi rilasciarlo poche ore dopo. La giornata di Pasqua
non è stata proprio di resurrezione per la Reggina, anzi è stata davvero storta,
come del resto tante altre. Dagli spalti si è levato il solito coro, denigratorio
all’indirizzo del presidente Lillo Foti, anche nei momenti di grande entusiasmo.
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