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di ANNAROSA MACRI’
Fantozziani di tutto il mondo unitevi! Mobbingati sotto ogni cielo è il vostro
momento! Vittime di padri, padroni, padrini e padreterni è scoccata la vostra ora! La lotta di classe è morta e sepolta, la fiducia nella giustizia che fa giustizia dei colpevoli non si sente troppo bene, e allora, sapete qual è la novità? Che se piove (nel senso di treni in ritardo, cartelle delle tasse pazze, diagnosi sbagliate, multe farneticanti, prezzi alle stelle) a essere ladro non è più il Governo, ma il vostro capoufficio, il direttore della vostra banca, il
primario del vostro ospedale, il gestore del vostro supermercato, il responsabile dell’Ufficio Postale eccetera eccetera. Gli umiliati e gli offesi hanno perso la pazienza e hanno deciso di passare al contrattacco. Come? Tu chiamalo se vuoi “paliatone” proletario (do you know “paliatone”? it is una scarica di bastonate ‘ndo cogli cogli), oppure “sindrome del nessuno tocchi Abele”, fatto sta che dagli States alla Francia, dall’Inghilterra alla Germania gli episodi di manager sequestrati nei loro megauffici, direttori generali assediati nelle loro
megaville, banchieri presi platealmente a megaceffoni, stanno diventando un fenomeno sociologico, uno sfiatatoio di rabbie e delusioni e ribellioni troppo a lungo compresse che non riescono a diventare protesta organizzata o progetto politico alternativo: non cambieranno il corso della storia, ma quello dell’umore di una giornata, certamente sì. Ora prendete l’ultima del nostro Presidente del Consiglio: i disoccupati, ha detto, non stiano lì con le mani in mano e si cerchino qualcosa da fare. Beh, non sentite un lieve prurito nelle vostre mani in mano ben curate di pigroni nullafacenti fannulloni? Cheee? Il prurito aumenta fino a diventare insostenibile? Tu chiamala se vuoi rabbia sociale…
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