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Ha mosso oggi il primo passo ufficiale il nucleo della futura ‘Task forcè di ricerca, denominata Pitagora, che la Regione Calabria vuole utilizzare per garantire la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei cittadini della provincia
di Crotone. Nella sede della Delegazione di Roma, l’assessore all’ambiente Silvio Greco ha incontrato molte delle autorità scientifiche nazionali che hanno dato la disponibilità ad impegnarsi, con la massima rapidità, nel progetto di ricerca sia per l’identificazione dell’inquinamento da rifiuti industriali pericolosi che ha colpito il crotonese, sia per le soluzioni da proporre ai cittadini ed allo Stato per la messa in sicurezza, che per avviare le misure necessarie per il risarcimento del danno. All’incontro di Roma con l’assessore all’ambiente hanno
partecipato i professori Silvano Focardi (Rettore dell’Università di Siena e docente di ecologia), Roberto Donovaro (Politecnico delle Marche), Angelo Cau (Università di Cagliari) Benedetto Devivo (Università di Napoli), Vincenzo Saggiomo (Stazione zoologica di Napoli), Mario Sproxieri (Cnr – Iamc). Partecipano alla ‘Task force Pitagorà anche i professori dell’Unical Giovanni Sindona e Gino Mirocle Crisci.”Oggi abbiamo concordato il primo obiettivo scientifico da raggiungere nel più breve tempo possibile – ha sottolineato Greco –
cioè quello di fornire ai cittadini dell’area di Crotone risposte precise ed inequivocabili sulle quantità e qualità dei contaminanti. Ma la cosa più importante che farà la ‘Task force Pitagorà è rappresentata dalla conoscenza che avremo sulla distribuzione delle sostanze inquinanti nelle catene trofiche degli ecosistemi, marini e terrestri. Così identificheremo i veri rischi per la salute”. “Del resto – ha proseguito l’assessore – la complessità della situazione va affrontata sotto molteplici aspetti della ricerca per dare risposte diverse ed attinenti. A Crotone le industrie hanno scaricato per sessant’anni a mare senza nessun pretrattamento, e ora dobbiamo capire cosa è successo e quali
pericoli ci sono per la popolazione”. La ‘Task force Pitagorà sarà coordinata dall’assessore Greco attraverso una segreteria speciale ed in concertazione con tutti gli altri uffici regionali che si concentreranno sull’emergenza Crotone, a partire dai dipartimentidella sanità e delle attività produttive.”Quest’emergenza, se gestita bene, può ridare dignità a Crotone. Io – ha puntualizzato Greco – ho lasciato il mio Istituto di ricerca non per fare l’assessore di facciata, ma per essere nello scomodo ruolo di voler cambiare la Calabria e combattere le ingiustizie. Crotone è un ambiente storicamente negato alla vivibilità. Adesso bisogna riaprire questi spazi negati, ne va della
nostra dignità. Quest’emergenza – ha concluso l’assessore – è la madre di tutte le battagliè per creare uno sviluppo economico sostenibile della zona e della Calabria, che dia prospettive di crescita basate sulle risorse che abbiamo e dobbiamo valorizzare”.

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