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MATERA – Raffaello De Ruggieri è pronto a sciogliere ogni dubbio e scendere in campo a pieno e personalmente.
Non solo come consigliere comunale ma anche come sindaco.
I rumours che hanno riempito in queste ore la città di Matera sembrano sempre più trovare conferma e ad ogni latitudine.
Non saranno, quindi, quattro i candidati sindaci per le primarie delle liste civiche.
Entro stasera arriveranno anche altri nomi, uno dovrebbe (lasciamo un condizionale d’obbligo ma la strada pare proprio essere tracciata) essere proprio quel del presidente della Fondazione Zetema. I dubbi e le titubanze legate soprattutto a motivi personali sembrano essere stati scardinati e, man mano che passano i giorni, De Ruggieri sembra sempre più convinto di questo tipo di scelta. Resta una variabile, come ha ammesso il diretto interessato raggiunto telefonicamente ieri sera. «Parlerò con mia moglie che è la persona più importante della mia vita e con lei deciderò il da farsi».
Era stato proprio De Ruggieri a dire mercoledì in conferenza stampa per il Comitato 2020 che adesso “O si fa Matera o si muore” e sempre in quell’occasione aveva usato anche l’espressione “Mi sono convinto a scendere in campo”.
Parole che si prestano ovviamente a più di un significato ma che sembrano oggi alla luce di una serie di rumors, indiscrezioni, notizie che arrivano sempre più portare verso una scelta decisa.
Non da semplice e illustre sostenitore di un progetto ma da protagonista.
Una discesa in campo in piena regola.
Ancora un giorno per sciogliere le ultimissime riserve ma i dubbi maggiori sembrano essere già alle spalle e dunque De Ruggieri è pronto a lanciare la sfida a quel “sistema di posizionamenti” che vuole governare la città, con ovvi riferimenti al partito Democratico ed all’attuale sindaco Salvatore Adduce.
E’ da alcune settimane che l’avvocato materano appare in prima linea e quantomai battagliero, sintomo di una volontà strategica di non rimanere semplice osservatore in un momento storico fondamentale per la città di Matera.
Le parole forti pronunciate in occasione della presentazione del libro di Santochirico in Mediateca, rilanciate poi nell’intervista rilasciata al “Quotidiano” e la conferenza stampa di due giorni fa in cui non ha fatto mancare la sua presenza sono il sintomo chiaro, l’escalation di una decisione che è nell’aria.
Per alcuni è già presa ma si sta aspettando solo il momento giusto per annunciarla al meglio. Riuscendo anche a creare qualche scompiglio nel campo opposto dove certamente la candidatura di De Ruggieri potrebbe creare più di un problema e di una difficoltà, visto l’impegno avuto nella città, i ruoli ricoperti e la storia personale che l’accompagnano.
Il dado sembra davvero essere tratto.
Manca l’ufficialità, manca sciogliere gli ultimi dubbi ma ci siamo. Salvo clamorose sorprese dell’ultimo minuto.
Nelle primarie aperte del Comitato 2020 ci sarà anche il presidente della Fondazione Zetema. De Ruggieri scende in campo.
p.quarto@luedil.it
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