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VENOSA – Sono uno contro l’altro. E’ una lotta senza esclusione di colpi. Da una parte i cinquestelle con la loro dura opposizione, dall’altra il primo cittadino. Dopo la pubblicazione della notizia dell’indagine a carico di Tommaso Gammone sui rimborsi alla provincia, il M5S è tornato a chiedere le sue dimissioni. Dimissioni che il sindaco non vuol sentirne parlare. E a chi chiedeva di rimettere il mandato, Gamonne ha risposto con un messaggio chiaro. «Penso che ben conosce (riferito al leader dell’opposizione Covella ndr) l’esistenza di giudizio a cui io sarò sottoposto senza avere nessuna paura di ciò che la magistratura deciderà. In ogni caso se dovessi risultare colpevole non avrò nessuna difficoltà ad espiare le mie colpe sia sul piano politico che amministrativo. La giustizia farà il suo corso ( spero nel minor tempo possibile) è solo allora ognuno avrà diritto a parlare». A dar man forte al sindaco, anche la sezione locale del Pd. In una nota hanno espresso solidarietà a Gammone «sicuro – è scritto nel documento – che riuscirà a chiarire la propria posizione in ordine all’inchiesta della Magistratura di presunti rimborsi illegittimi di ex Consiglieri provinciali, confidando altresì che la vicenda giudiziaria si concluda in tempi brevi». Da qui l’attacco ai pentastellati ritenuti di avere un comportamento «strumentale, populista e forcaiolo» aggiungendo «che pur bocciati dall’elettorato cercano di trarre vantaggio da un avviso di garanzia offendendo l’intelligenza dei venosini formulando giudizi perentori del tutto gratuiti sulla vicenda. Uno sciacallaggio politico estraneo alla storia politica di Venosa che si ritorcerà contro chi vuole azionare la macchina del fango,screditando la storia politica e personale delle persone coinvolte.ed in particolare del nostro sindaco , la cui onestà è riconosciuta da tutti». Parole dure dunque che, evidentemente, il M5S rimanda al mittente. Ieri mattina, infatti sul profilo venosino dei grillini, era scritto un post, con tanto di foto, che fa riflettere: “Colpo di scena su facebook – è scritto – il consigliere regionale del Partito Democratico Carmine Miranda Castelgrande dimostra di apprezzare l’ultimo manifesto del MoVimento 5 Stelle di Venosa con il quale si chiedono le dimissioni del sindaco Gammone. Il consigliere regionale dimostra tale apprezzamento con un secco “mi piace” che lascia tutti stupiti”. Abbiamo più volte cercato Castelgrande per capire la sua posizione, ma non ha risposto. Al di la di questo ultimo episodio, la situazione politica a Venosa, resta incandescente.
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