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REGGIO CALABRIA – Il consiglio dei Ministri svoltosi nella mattinata odierna e conclusosi a mezzogiorno ha accordato la proroga di sei mesi alla terna commissariale che guida il Comune di Reggio Calabria e che ne fece richiesta lo scorso dicembre. L’atto della proroga e’ in questo momento alla firma del presidente della Repubblica Napolitano. Il Consiglio comunale venne sciolto ad ottobre 2012 per contiguità con la ‘ndrangheta.
Il consiglio dei Ministri era stato convocato in tarda mattina ed è durato pochissimi minuti. Il prefetto Gaetano Chiusolo, a capo della terna commissariale, nel chiedere la proroga aveva sottolineato che i sei mesi di proroga sono necessari perchè «dopo un’operazione chirurgica, quale è stato lo scioglimento, segue la terapia e la riabilitazione, ancora siamo nella fase della terapia che proseguirà per sei mesi, dopo di che la fase della riabilitazione la potranno gestire gli amministratori eletti dal popolo». I sei mesi di proroga sono necessari, ha affermato il prefetto, perchè «dopo un’operazione chirurgica, quale è stato lo scioglimento, segue la terapia e la riabilitazione, ancora siamo nella fase della terapia che proseguirà per sei mesi, dopo di che la fase della riabilitazione la potranno gestire gli amministratori eletti dal popolo».
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