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CERISANO – Un operaio cosentino caduto mentre legava un albero di natale è morto poco dopo le 14.40 in ospedale all’Annunziata. Si chiamava Franco Ritacca, 47 anni, di Luzzi ma residente a Rende. Occupato come Lsu del comune di Cerisano lascia la moglie e una figlia. Erano da poco passate le 10 del mattino quando, insieme ad altri due lavoratori socialmente utili del Comune di Cerisano, in provincia di Cosenza, era intento a sistemare un grande albero di natale nella piazza principale del paese, piazza Zupi. Il destino però gli ha girato le spalle nel momento in cui salito su una scala provvisoria ha perso il controllo, ha cercato istintivamente di aggrapparsi letteralmente ad una fune utile per legare l’albero, e dopo pochi istanti ha sbattuto violentemente il capo ad un muro della piazza. Poi la caduta a terra. Il sangue e le urla.
Il primo cittadino Salvatore Mancina ha chiamato a raccolta tutti i sindaci calabresi per realizzare una manifestazione a Cerisano, sulla situazione dei precari calabresi, inoltre, sindaco ha annunciato il lutto cittadino per la scomparsa dell’uomo.
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