Le tifoserie contano e lo dimostra il Locri tornato subito protagonista

Il calcio dilettantistico aveva perso una delle sue piazze più blasonate, ricche di storia e tradizione. Dopo tanti anni di gioie e pure di sofferenze, il calcio a Locri era sparito. Solo squadre giovanili. Per il resto la squadra amaranto non c’era più. Quella squadra, per intenderci, che nel 1997 sfiorò il salto in C2 nella controversa sfida con il Crotone sulla quale tanto è stato raccontato per quanto accaduto dentro e fuori dal campo. 

La scorsa estate, grazie alla voglia, alla passione e alla determinazione di un gruppo di persone animate anche da buona volontà, il calcio è ripartito dalla Promozione ed in un colpo solo la Calabria calcistica ha ritrovato una delle sue squadre più importanti che, a sua volta, ha ritrovato seguito e tifo. Non c’è una piazza, oggi, nei Dilettanti in Calabria (se si esclude, forse, la Palmese) che abbia lo stesso seguito che ha il Locri quando gioca in casa e, soprattutto, quando va a giocare in trasferta. Una circostanza che ha dato una marcia al Locri e che dimostra quanto le tifoserie sono importanti. 

Capita quasi sempre che anche in trasferta la squadra amaranto giochi praticamente in dodici. Partita in sordina, la formazione amaranto ha consolidato il secondo posto e adesso si giocherà le proprie chance di promozione agli spareggi. In poco tempo si è capito quanta fame di calcio c’è nella cittadina locrese e quanta responsabilità grava sui calciatori e sullo staff tecnico, oltre che sulla dirigenza. L’obiettivo è salire di categoria, ma comunque andrà a finire va fatto solo un plauso a coloro che hanno ridato luce, credibilità ed entusiasmo alla Locri calcistica. Al resto dovranno pensarci i calciatori e chi li guida. 

Cosimo Silvano, tecnico della squadra, è uno che sa il fatto suo. Il Locri è cresciuto, ha idee, gioca a memoria, è tosto e non molla. C’è, evidente, la mano del tecnico, che si avvale della collaborazione di uno staff di prim’ordine. L’obiettivo è riportare il Locri nelle categorie che gli competono. Intanto la Calabria che ama il calcio ha già salutato il ritorno di una squadra che ha scritto tante belle pagine di storia e che tante altre è pronta a scriverne.