1 minuto per la lettura
CATANZARO – «Soddisfazione dei titolari di farmacia che, dopo settimane di trepida attesa, hanno finalmente ottenuto un riscontro serio e concreto alla proprie legittime richieste di pagamento da parte, per l’Asp di Catanzaro, del direttore generale Gerardo Mancuso». È quanto afferma, in una nota, la Federfarma catanzarese che aggiunge: «Il direttore generale e il presidente di Federfarma Catanzaro Vincenzo Defilippo sono arrivati, finalmente, ad un accordo che prevede per l’ASP l’impegno a pagare le mensilità dovute secondo un calendario che è apparso accettabile al Presidente della categoria: pagamento di settembre 2012 a fine gennaio 2013; pagamento di ottobre 2012 a fine febbraio 2013. Nel contempo, il Direttore Mancuso – si legge ancora – ha manifestato la volontà di prendere parte ad un tavolo di concertazione, finalizzato al recupero di buona parte del debito con la farmaceutica, attraverso l’investimento delle risorse finanziarie derivanti da una rimessa aggiuntiva di premialità da parte della Regione Calabria, che dovrebbe consentire all’ASP di Catanzaro il pagamento entro fine marzo dei mesi di novembre 2012 e dicembre 2012, assicurando da aprile 2013, pagamenti accorrentati a due mesi di ritardo, oltre alla corresponsione degli interessi da ritardato pagamento. Significativo – si fa rilevare – l’impegno del Direttore Generale, un segno importante che il presidente di Federfarma ha corrisposto impegnandosi a revocare l’agitazione entro il prossimo 28 gennaio, nonchè revocando la sospensione del CUP e le giornate di chiusura del 4 e 5 febbraio 2013. Allo stesso tempo, i titolari di farmacia, manterranno alta la vigilanza e continueranno ad adoperarsi sino al conseguimento della dovuta correntezza dei pagamenti poichè ulteriori ritardi renderebbero irreversibile il collasso dell’assistenza farmaceutica».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA