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POTENZA – Ore decisive per la scelta del candidato sindaco anche nel centrodestra. E per Michele Cannizzaro sarebbero solo questione di dettagli. Forza Italia dopo aver spinto per la soluzione Cannizzaro al proprio interno ieri ha insistito anche con gli alleati. Da quanto si è appreso l’idea Cannizzaro, sulla quale si ragionava già da un pò, sarebbe stata sponsorizzata per primo da capogruppo di Fi in Consiglio regionale Michele Napoli. La scelta gradita anche da Nicola Pagliuca e da Cosimo Latronico sarebbe stata quindi proposta anche ai livelli romani. Sono tramontate (o quasi) quindi le altre ipotesi interne a Forza Italia che individuavano in Antonino Imbesi e Nicola Becce i possibili candidati sindaco.  Per l’ex Direttore generale del San Carlo quindi è tutto pronto: dovrebbe essere ufficializzato già oggi o domani. Questo per Forza Italia. Poi c’è il ragionamento con gli altri partiti della coalizione di centrodestra. Sul tavolo delle ipotesi c’è un altro nome. Dario De Luca che sarebbe gradito in particolar modo a Fratelli d’Italia e ai Popolari per l’Italia di Tito Di Maggio e Aurelio Pace.  Gli incontri e le riunioni per trovare una sintesi proseguono senza sosta. Anche ieri sera sul tardi.

Da quanto si è appreso la scelta di Michele Cannizzaro sarebbe gradita anche agli esponenti del Nuovo centro destra (di Guido Viceconte e Vincenzo Taddei) che comunque dovrebbero presentarsi alle elezioni non con una propria lista ma in unione con altre forze del panorama del centrodestra. La sensazione è che le resistenze maggiori al nome di Cannizaro siano rappresentate da Fratelli d’Italia – An che erano arrivati a una sintesi proprio su Dario De Luca. Bisogna vedere ora cosa accadrà a breve. Sembra complicato comunque (se davvero il centrodestra vuol essere competitivo) immaginare Forza Italia da un lato con Cannizzaro e Fratelli d’Italia con De Luca dall’altro. In fondo entrambi non sono esponenti di partito ma espressione della cosiddetta società civile. Per questo una sintesi (e il favorito è Cannizzaro) sembra la soluzione a portata di mano. Poi tutto può accadere in politica. Ma l’ex Dg del San Carlo non è mai stato così vicino realmente a una candidatura apicale.

sal.san.

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